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Nel corso delle ultime 24 ore, i prezzi petroliferi scattano in rialzo, come avevamo previsto da un mese a questa parte. Quando i prezzi del combustibile stavano annaspando intorno ai loro livelli minimi, al di sotto dei 43$, avevamo indicato che i minimi erano stati raggiunti, quindi l’unica direzione sarebbe

Lunedì i prezzi del petrolio mostrano un consolidamento, con l’OPEC che ha dato il calcio d’inizio all’incontro e si sono create molte attese per i risultati. Abbiamo avuto notizia che i Paesi che aderiscono al cartello potrebbero fissare una base minima del prezzo per il breve periodo. Sebbene tale notizia

Da venerdì, i prezzi dell’oro proseguono gli scambi a livelli positivi e crediamo che questa tendenza continuerà per un altro giorno o due, visto che ci stiamo avvicinando alla regione cruciale dei 1260$, dove probabilmente assisteremo a parecchie vendite. Nel corso dei giorni passati, i prezzi hanno evidenziato una risalita

I prezzi del metallo aurifero proseguono la fase di consolidamento in prossimità dei livelli massimi della propria gamma di oscillazione e sono previsti in rialzo oltre i livelli attuali con una mossa di ampio spazio. Finora, le vendite in questa regione di prezzo hanno limitato ulteriori mosse in rialzo, tuttavia

Ieri i prezzi del petrolio si sono mossi in rialzo, a seguito dei dati d’inventario sulle scorte resi noti negli Stati Uniti e che hanno evidenziato un calo delle scorte maggiore rispetto alle attese. Senza un supporto sufficiente da parte dell’OPEC, i prezzi del combustibile saranno influenzati dalla produzione e

I prezzi dell’oro sono riusciti a raggiungere la regione dove è situato il nostro obiettivo e l’azione del prezzo e gli eventi saranno di importanza cruciale per determinare il prossimo corso di breve termine. Ieri avevamo indicato che i prezzi avrebbero potuto raggiungere la regione dei 1242$ e, una volta

I prezzi dell’oro hanno continuato a recuperare sulla base della debolezza del dollaro, tuttavia il recupero si è mostrato lento e costante e non abbiamo visto i prezzi del metallo aurifero scattare in rialzo come fanno alcuni degli altri strumenti di mercato. Questo dimostra che permane ancora qualche pressione su

Ieri i mercati hanno mostrato un andamento generalmente tranquillo e le materie prime non hanno fatto eccezione. Per gran parte della giornata i prezzi dell’oro hanno oscillato intorno ai livelli massimi della gamma, nella regione dei 1220$, senza riuscire a rompere oltre questo livello, né tanto meno a fare una

Nel corso delle ultime 24 ore abbiamo assistito a un consolidamento dei prezzi auriferi, mentre i rialzisti faticano a spingere i prezzi oltre la regione dei 1220$, nella quale l’oro viene scambiato al momento. Il dollaro perde terreno su tutta la linea per le grane politiche di Trump e del

Nel corso delle ultime 24 ore, i prezzi del metallo aurifero mostrano un recupero mentre l’avanzamento del dollaro comincia a dare segni di cedimento. Il dollaro aveva cominciato a recuperare terreno fin dal momento in cui sono stati resi noti i dati molto positivi dell’NFP, tuttavia i dubbi sulla forza

I prezzi del metallo aurifero continuano a consolidare e oscillare sotto il livello dei 1220$ che aveva funto da supporto e ora funge da resistenza; da quanto appare, sembra che la debolezza dell’oro sia destinata a proseguire per il corso del breve e medio termine. Non c’è nulla che gli

Alla fine i prezzi del metallo aurifero hanno rotto il supporto maggiore nella regione intorno ai 1220$, hanno proseguito in ribasso e vengono scambiati a livelli di debolezza nel momento in cui scriviamo. Avevamo parlato a lungo della debolezza dei prezzi auriferi indicando anche che il supporto nella regione dei

Nei mercati delle materie prime è raro che sotto i riflettori finiscal’argento, ma quando questo strumento crolla di quasi 2$ nel giro di qualche minuto, è arrivato di sicuro il momento di sedersi a tavolino e valutare la situazione. L’argento viene considerato da sempre come il cugino povero dell’oro e

Nel corso delle ultime 24 ore i prezzi del metallo aurifero mostrano un lieve recupero, dopo aver tentato di rompere in ribasso al di sotto del supporto cruciale nella regione dei 1220$. Abbiamo visto i prezzi puntare brevemente al di sotto della regione dei 1220$ nel corso della sessione londinese,

Nel corso delle ultime 24 ore, i prezzi del metallo aurifero mostrano un recupero, confermando le nostre previsioni di ieri. L’oro si è mosso secondo il percorso previsto negli ultimi giorni, rompendo al di sotto della regione dei 1240$ e proseguendo in ribasso verso i 1220$, a seguito del rafforzamento

I prezzi dell’oro scendono verso la regione di supporto ai 1220$, come avevamo indicato nelle nostre previsioni dei giorni scorsi. Avevamo detto che il metallo aurifero continuava ad apparire debole e presto i prezzi avrebbero raggiunto i 1220$, una volta infranta la soglia dei 1240$, esattamente come è accaduto nel

Da questa mattina il metallo aurifero è lo strumento con maggiori scambi, pur continuando a mantenere i prezzi deboli, tendenza che prosegue dall’inizio della scorsa settimana. Risulta una sorpresa per molti vedere i prezzi dell’oro così deboli, nonostante il fatto che il dollaro perde valore, mentre anche gli altri strumenti

Nel corso degli ultimi giorni, i prezzi dell’oro hanno continuato a oscillare all’interno di una fascia di prezzo compresa tra i 1240$ e i 1260$, non subendo alcun impatto dalla debolezza del dollaro. L’indebolimento della moneta statunitense e il crollo delle Borse avrebbero già dovuto portare i prezzi a livelli

Nelle previsioni degli ultimi due giorni avevamo indicato che, sebbene la scorsa settimana i prezzi del petrolio avessero chiuso ai loro livelli minimi e ormai sembrava tutto perduto, ci sono stati nuovi segni di vita e un’inversione dei prezzi nel breve periodo. Questa è la ragione che ci ha fatto

Nel corso delle ultime 24 ore, comparati al resto del mercato e agli altri strumenti principali, i movimenti dell’oro mostrano una mutazione che dovrebbe sorprendere i rialzisti. I prezzi delmetallo aurifero sono stati i primi a rispondere a qualsiasi segno di forza o di debolezza del dollaro e, sebbene abbiamo