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I Prezzi dell’Oro si Stabilizzano in una situazione di scarsa liquidità

Da:
Colin First
Aggiornato: Jul 5, 2017, 09:48 GMT+00:00

Nel corso delle ultime 24 ore, i prezzi del metallo aurifero mostrano un recupero, confermando le nostre previsioni di ieri. L’oro si è mosso secondo il

I Prezzi dell’Oro si Stabilizzano in una situazione di scarsa liquidità

Nel corso delle ultime 24 ore, i prezzi del metallo aurifero mostrano un recupero, confermando le nostre previsioni di ieri. L’oro si è mosso secondo il percorso previsto negli ultimi giorni, rompendo al di sotto della regione dei 1240$ e proseguendo in ribasso verso i 1220$, a seguito del rafforzamento del valore del dollaro. La moneta statunitense ha recuperato contro quasi tutti gli altri strumenti, con un impatto negativo sui prezzi dell’oro. Dopo aver infranto la soglia dei 1220$, una regione di notevole supporto che nel corso degli ultimi mesi ha visto i prezzi fare ripetuti balzi, stiamo assistendo a un nuovo balzo del metallo prezioso che ora viene scambiato sopra i 1225$, nel momento in cui scriviamo.

Per il Momento i Prezzi dell’Oro Restano Stabili.

Non abbiamo certezza di quanto durerà questo nuovo balzo, prevedendo che i prezzi auriferi continueranno a restare sotto pressione nel corso di questa giornata, con la regione intorno ai 1220$ di nuovo soggetta a forti pressioni oggi e nel corso del breve termine. Oggi verrà comunicato il resoconto del FOMC che sarà oggetto di attente valutazioni, alla ricerca di qualche indizio in merito al momento in cui probabilmente ci sarà un nuovo innalzamento dei tassi d’interesse. Una relazione con toni duri potrebbe spronare ulteriormente la ripresa del dollaro statunitense, contribuendo altresì a spingere i prezzi dell’oro in ribasso. Per ironia, negli ultimi giorni i prezzi del metallo prezioso sono scesi quando il dollaro si è indebolito e continuano a scendere ora che il dollaro si sta rafforzando. Stiamo assistendo a una variazione delle dinamiche di mercato, mentre gli investitori portano via i fondi dagli strumenti sicuri quali l’oro per investirli nei tassi d’interesse, nei titoli obbligazionari e nelle divise, nella speranza di ottenere rendimenti migliori.

Peraltro, nelle ultime 24 ore anche i prezzi del petrolio hanno continuato a muoversi in rialzo, mentre i mercati statunitensi sono stati chiusi per l’Independence Day; la volatilità e la liquidità sono state scarse e i prezzi sono riusciti soltanto a superare i 47$, nel momento in cui scriviamo. Come abbiamo indicato più volte, nel presente scenario di tensioni in Medio Oriente, che sembra non avere fine, i prezzi del petrolio hanno ricevuto la spinta necessaria, determinata proprio da tali tensioni e sembra che tutte le preoccupazioni relative ai dati sulle scorte per il momento siano state messe da parte. Fino a quando avremo questa situazione di tensione, è probabile che la spinta rialzista sia destinata a restare sul mercato e ogni eventuale correzione dei prezzi dovrebbe essere considerata come un’opportunità per andare lunghi su questa materia prima.

Nel corso delle ultime 24 ore, anche i prezzi dell’argento hanno mostrato un consolidamento, oscillando intorno ai livelli minimi della propria gamma, e sebbene possano mostrare un lieve balzo, prevediamo che l’argento possa seguire la tendenza dell’oro, continuando a essere trattato a livelli deboli per il corso del breve periodo.

Sull'Autore

Colin First è stato coinvolto nel settore FX per 14 anni lavorando in varie vesti come trader, gestore di fondi, rivenditore e analista. Si è specializzato nello sviluppo di strategie di trading ed è appassionato di  FX e servizi finanziari. Colin mantiene un blog in cui discute su diversi argomenti relativi al FX.

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