I Prezzi Petroliferi Proseguono in Rialzo Costante

Ieri i prezzi del petrolio si sono mossi in rialzo, a seguito dei dati d’inventario sulle scorte resi noti negli Stati Uniti e che hanno evidenziato un calo delle scorte maggiore rispetto alle attese. Senza un supporto sufficiente da parte dell’OPEC, i prezzi del combustibile saranno influenzati dalla produzione e dai dati sulle scorte che saranno gli unici fattori a determinare le mosse future; questo è il motivo per cui i dati di ieri sono stati valutati con molta attenzione. Sebbene i Paesi aderenti all’OPEC abbiano concordato di tagliare le forniture petrolifere per il resto dell’anno, secondo l’accordo stabilito, abbiamo assistito a un incremento della produzione petrolifera da parte dei Paesi che non fanno parte del cartello, come la Libia e la Nigeria, pertanto i tagli alle estrazioni dei Paesi OPEC finora non hanno avuto un grande effetto.

I Prezzi del Petrolio Dovrebbero Rimanere Stabili

Per il momento, l’unica cosa che continua a sostenere i prezzi del combustibile è la crisi in Medio Oriente, dove rileviamo che il Qatar è stato isolato e la tensione in quella regione appare ancora molto alta. Potrebbe anche rivelarsi uno scenario in cui i Paesi di quella parte del mondo, quelli produttori di petrolio, stanno utilizzando queste tensioni come uno strumento per mantenere i prezzi petroliferi alti, quindi sarebbe importante valutare anche il livello di tensione e gli sviluppi futuri in quella regione. Al momento, ci troviamo in una fase di stallo di queste problematiche, quindi i dati relativi alle scorte sembrano essere l’unico fattore in grado di guidare i prezzi del petrolio per il breve termine. Attualmente i prezzi si trovano ai livelli massimi della loro gamma di oscillazione mensile e potremmo assistere a qualche correzione.

I prezzi del oro continuano gli scambi in prossimità dei livelli massimi della gamma di oscillazione, mentre i trader e gli investitori restano in attesa di ulteriori sviluppi, per decidere il prossimo corso. Il metallo aurifero ha mostrato un buon andamento arrivando ai livelli attuali, ma questa è una regione di prezzo importante che potrebbe determinare la direzione di breve termine. Oggi avremo la conferenza stampa della BCE. In circostanze normali, ciò non avrebbe influenzato di molto i prezzi dell’oro, ma le voci che corrono in merito a un rallentamento delle facilitazioni quantitative, e la probabilità che ciò possa influenzare il valore della divisa e anche dei rendimenti dei titoli, è possibile che i prezzi dell’oro subiscano anche l’impatto delle dichiarazioni della BCE.

Nel corso delle ultime 24 ore, anche i prezzi dell’argento si aggirano intorno ai livelli massimi della gamma di oscillazione e ci sono probabilità che possano seguire l’andamento dei prezzi auriferi per il prosieguo del breve termine.