Pubblicita'
Pubblicita'

Come Evitare le ICO Truffa. Guida Completa

Da:
Fabio Carbone

Il “fenomeno” delle ICO nell’industria della tecnologia blockchain si è attenuato nel 2018 rispetto al boom del 2017, ma non è affatto scomparso. Alcune proposte sono oneste e in prospettiva potrebbero rivelarsi un buon investimento anche per un piccolo investitore. Ma, come evitare le ICO truffa? Come non incappare in initial coin offering SCAM? Questo è quello che ti spiegheremo in questa guida.

ICO Truffa

Nel terzo trimestre del 2017 (Q3 ‘17) le initial coin offering hanno raccolto 1,3 miliardi di dollari USA con soli 150 progetti. Una cifra impressionante per una forma di capitalizzazione di piccole aziende spesso appena nate (startup). Il “fenomeno” delle ICO nell’industria della tecnologia blockchain si è attenuato nel 2018 rispetto al boom del 2017, ma non è affatto scomparso. Alcune proposte sono oneste e in prospettiva potrebbero rivelarsi un buon investimento anche per un piccolo investitore. Ma, come evitare le ICO truffa? Come non incappare in initial coin offering SCAM? Questo è quello che ti spiegheremo in questa guida. Prima, però, chiariamo in breve cosa è una ICO.

Cosa è Una ICO

Secondo la definizione data da Investopedia, una Initial Coin Offering (ICO), anche conosciuta come IPCO (Initial Public Coin Offering), è una forma di raccolta fondi non regolamentata utilizzata dalle startup del settore blockchain per raccogliere fondi aggirando i processi richiesti dalle venture capital e dalle banche.

L’investitore cede una certa somma di denaro alla società, ottenendo in cambio un token. Il possesso del token funge da titolo o prova dell’investimento fatto, ma non c’è un vero contratto sottoscritto tra le parti e neppure un soggetto terzo (ad esempio un notaio) che certifica lo scambio.

Solitamente i token sono venduti attraverso campagne promozionali in cambio di bitcoin, ETH e molte delle principali criptovalute. Alcune startup accettano anche valute a corso legale (USD ed euro principalmente). La tendenza attuale va verso l’accettazione del solo ether (ETH), ma non sempre è così.

Simile a una IPO e al Crowdfunding

Le ICO sono simili a una IPO (Initial Public Offering) ma in questo caso a metterci i soldi è un investitore, nel caso delle ICO sono i supporter a mettere i propri soldi nel progetto.

Somiglia al Crowdfunding una ICO e, infatti, non è inusuale leggere crowd sale in occasione della vendita del token. Ma il Crowdfunding è più una forma di libera donazione dove non necessariamente ci si aspetta di avere qualcosa in cambio; da una ICO ci si aspetta di guadagnare dall’aumento di valore del token.

Come Difendersi dalle ICO Truffa?

Passiamo alle strategie per difendersi dalle ICO truffa, perché i modi per evitare di incappare in cattivi investimenti ci sono. Qui daremo delle linee guida, che poi toccherà a te sviluppare e affinare nel corso del tempo.

Sono possibili vari livelli di verifica di una ICO e tutti sono da applicare per evitare di farsi derubare da una ICO scam. Si passa attraverso:

1.      l’analisi del sito web che deve essere costruito secondo criteri di sicurezza,

2.      passando per la verifica approfondita dei profili dei founder,

3.      alla lettura del whitepaper,

4.      alla verifica della sede legale della startup.

Procediamo con ordine e approfondiamo ogni singolo aspetto per evitare le ICO truffa.

Analisi del Sito Web della ICO

Per analisi del sito web della ICO intendiamo alcune verifiche di sicurezza che sono basilari.

  Il sito web deve avere il certificato di sicurezza HTTPS installato. Il lucchetto verde chiuso per intenderci. Naturalmente ciò non basta perché il certificato si installa anche gratuitamente, ma è un primo indice da tenere in considerazione. Il sito di una ICO senza certificato installato è da abbandonare immediatamente.

  Utilizzando un tool WHOIS quale ad esempio whois.domaintools.com, inserire il nome del sito web e verificare a quali server si appoggia. Se è caricato su server dislocati in nazioni poco affidabili è indice che ci troviamo in presenza di una probabile truffa. Molto importante, se una azienda ha nulla da nascondere, attraverso il whois si potrà leggere il nome della startup che ha registrato il dominio e il nome e cognome di chi è il rappresentante legale della società o del dominio. Se queste informazioni sono private c’è da domandarsi il perché.

Verificare il Team ed i Founder

La presenza dei nomi e dei volti dei fondatori e del team dietro la ICO è basilare. Sarebbe auspicabile la presenza di foto che mostrano le sedi dove l’azienda sta materialmente sviluppando il suo progetto, ma avviene raramente. L’attenta visione dei video pubblicati è importante sotto questo aspetto: alcuni affittano un  ufficio giusto per girare il video.

Cosa fare con i profili dei founder

Consigliamo di verificare la loro presenza su Linkedin e di leggere attentamente il curriculum vitae.  Spesso questi profili sono così evidentemente privi di competenze da smascherare subito la truffa che c’è dietro. Attenzione in particolare a quei profili con troppe esperienze di attività imprenditoriali fondate da loro stessi: in alcuni casi sono esperienze di lavoro inventate.

I membri del team e le loro competenze

Anche i membri del team devono essere persone qualificate. Verifica che ci siano degli sviluppatori di tecnologia blockchain, ingegneri del software, esperti di sicurezza informatica, sviluppatori in generale. Se nel team ci sono solo esperti di marketing, manager di questo e manager di quell’altro… forse non è il caso di investire.

La Lettura del White Paper per Scansare le ICO Truffa

La lettura del white paper è fondamentale. Se non c’è, sai cosa devi fare: scappare dalla ICO truffa. Sì certo, il white paper non basta a dire se quel progetto ha consistenza o sono solo chiacchiere, un progetto serio aggiunge anche altra documentazione a parte.

ICO White Paper

Cosa Deve Contenere il White Paper

Capita non di rado di leggere white paper di nuove ICO totalmente sprovviste di una parte tecnico scientifica. Forse, per essere buoni, il team evita di introdurre quella parte per non annoiare il lettore. Invece quella sezione deve esserci. Un white paper che racconta solo come si svolgerà la ICO, non ti sta presentando il progetto dietro la token sale, ti sta solo vendendo il token! Ma il progetto dove è? In cosa sto investendo?

Alcuni rimandano a tempi futuri la realizzazione di un white paper tecnico.

Il White Paper non Basta

Il white paper per una ICO non può bastare, quello è solo una presentazione del progetto. Dove sta il prospetto informativo, un documento con i termini legali, ed il contratto? Troppo spesso queste informazioni sono contenute nel white paper. In quest’ultimo caso c’è da pensare che dietro la startup non c’è stato un lavoro serio sulla documentazione.

Verificare la Sede Legale della Startup

Le ICO sono osteggiate da molti stati perché, questi ultimi, sono incapaci di formulare una legge quadro che possa regolamentarle, ma non è questo il momento di investigare le motivazioni. Fatto sta che le startup sono costrette (o lo fanno apposta) ad aprire la sede legale in stati dove la legislazione è a loro favorevole. Ma quello stato ha adottato delle leggi di tutela nei confronti dell’investitore?

A ogni modo, una startup deve avere una sede legale. Se è una azienda reale da qualche parte deve pur avere un ufficio. Non basta il nome, ci vuole l’indirizzo completo e il numero di registrazione presso la camera di commercio o ente simile (esempio: Company House).


Articoli Suggeriti 


Concludendo

Siamo giunti alla fine della guida come evitare le ICO truffa. Quelle che hai letto sono solo delle linee guida, ci sarebbero molti altri aspetti da sviscerare sul lato tecnico. Alcune ICO sembrano fantastiche, capaci di arrivare su Marte nel giro di un anno (la NASA ci lavora da 40 anni), poi dopo la ICO si scopre che il progetto ha difficoltà, non si può sviluppare come si credeva, ci sono problemi legali, ecc.

Sull'Autore

Writer freelance dal 2013 ha studiato informatica e filosofia ed anche un pizzico di sociologia. Nel 2016 ha scoperto la crypto economy e da allora scrive di blockchain e criptovalute, per approfondire un movimento che non è fatto solo di esperti matematici e crittografi, ma di gente che genera una nuova economia dal basso.

Hai trovato utile questo articolo?

Pubblicita'