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Ethereum vs Cardano due blockchain e criptovalute a confronto

Da:
Fabio Carbone
Pubblicato: Sep 23, 2018, 07:07 UTC

Ampio confronto Ethereum vs Cardano per capire le differenze tra i due progetti. Su quale criptovaluta è meglio investire: ETH o ADA? Leggi prima di fare la tua scelta definitiva.

Ethereum vs Cardano due blockchain e criptovalute a confronto

Sia che tu già conosca Ethereum e Cardano o che ne abbia solo sentito parlare, in questa guida avrai modo di confrontarle e di saperne qualcosa in più sulle rispettive blockchain e funzionalità. Prima di investire il capitale personale è utile approfondire i progetti che sono alla base di quelle che comunemente chiamiamo criptovalute.

Iniziamo il confronto Ethereum vs Cardano dalla piattaforma decentralizzata di Vitalik Buterin e poi passeremo all’ecosistema decentralizzato Cardano di Charles Hoskinson, cofondatore di ethereum, sì proprio così il fondatore di ADA ha un legame “profondo” con ETH.

Ethereum

Ethereum nel 2015 segna una svolta importante nel settore delle piattaforme blockchain. Prima di allora le altcoin nascono come repliche del bitcoin, ma questa volta c’è qualcosa di nuovo che si chiama smart contract, teorizzati da Nick Szabo nel 1994, entrano a far parte di un sistema decentralizzato. La novità dei contratti intelligenti è nella loro natura, sono programmi e come tali possono essere programmati per notarizzare rapporti commerciali ripetitivi e sempre identici nella prassi: in prospettiva, una rivoluzione.

Il progetto è subito un successo, venture capital ed aziende dell’IT in poco tempo decidono di investire nel progetto, in pochi anni migliaia di token e di applicazioni decentralizzate (DApp e DAO) scelgono Ethereum come sistema su cui evolvere, sfruttando gli smart contract. Il boom delle ICO del 2017, in un certo senso, consacra l’ecosistema visto come l’unico in grado di ospitare un progetto blockchain-based.

Virtual Machine di Ethereum e metodo del consenso

Senza voler entrare troppo nello specifico, enunciamo giusto i “componenti” fondamentali di Ethereum che sono:

  • la Ethereum Virtual Machine;
  • gli smart contract;
  • metodo del consenso basato sul Proof-of-Work;
  • ethash l’algoritmo per generare il consenso nella rete;
  • la criptovaluta ether.

A cosa serve la EVM

La Ethereum Virtual Machine (EVM) è il cuore pulsante di ethereum, una vera e propria macchina virtuale che gestisce le risorse fisiche dei computer che le permettono di esistere. Attraverso la EVM si generano i contratti intelligenti e grazie a essa possono esistere ed operare le applicazioni decentralizzate (DApp) e le organizzazioni autonome decentralizzate (DAO).

Le novità di Ethereum

Uno dei principali sviluppatori di Ethereum, Vlad Zamfir, di recente ha annunciato la prima versione del codice informatico alla base del concetto di Sharding. Zamfir ha pubblicato il codice su GitHub, dove è disponibile a tutti per i test.

Sharding è il tentativo di superare i problemi di scalabilità che affligge la piattaforma Ethereum. Il meccanismo permetterebbe una suddivisione virtuale della blockchain in parti più piccole per consentire a pochi nodi di validare una transazione, contro l’attuale sistema che invece richiede a tutti i nodi di validare la transazione economica.

Per scoprire come acquistare ethereum segui la nostra guida.

Cardano

Cardano non nasce dal nulla, come ricordato in apertura il fondatore Charles Hoskinson è anche uno dei cofondatori di Ethereum.

Come si può leggere sulla home page del sistema decentralizzato, a muovere i suoi passi è un approccio guidato dalla ricerca e dalla filosofia scientifica. Il gruppo di lavoro consiste di un vasto numero di esperti ingegneri e ricercatori dislocati in varie parti del mondo.

Nei fatti lo sviluppo è condotto dalla Cardano Foundation, da INPUT OUTPUT (conosciuta come IOHK) e da EMURGO. Interessante sapere che IOHK oltre ad occuparsi dello sviluppo di Cardano si occupa anche di Ethereum Classic e di altri progetti di sviluppo. Emurgo invece è concentrata sul fornire supporto alle startup che intendono attivare progetti ed ICO sulla piattaforma Cardano.

Le fondamenta di Cardano

Alla base del sistema l’algoritmo Proof of Stake Ouroboros, progettato per creare le condizioni ideali al consenso nella rete. Il codice informatico di Cardano è costruito utilizzando il linguaggio di programmazione Haskell, considerato un linguaggio resiliente e sicuro. Il sistema Cardano incorpora due caratteristiche importanti: la capacità di proteggere la privacy degli utenti; le esigenze dei regolatori e il rispetto delle leggi degli stati.

Cardano vuole essere un sistema economico valido, veloce e rispondente alle molteplici esigenze dei settori industriali. Anche qui gli smart contract gestiscono i rapporti tra le parti.

L’aggiornamento della piattaforma, poi, non necessita di hard fork ma soft fork così da evitare turbolenze all’interno della community.

In questo sistema economico circola la moneta digitale ADA, a cui il mercato del trading riserva la nona posizione per capitale di mercato.

Per comprare la criptovaluta ADA segui la guida completa scritta per te.

Tabella comparativa delle due piattaforme

La tabella sottostante è molto utile per fare una rapida comparazione delle caratteristiche di base dei due ecosistemi digitali decentralizzati. Si notano subito le differenze sotto ogni profilo e caratteristica, o quasi.

Cardano Ethereum
Genesi primo blocco 29 settembre 2017 31 luglio 2015
Modello di consenso Proof-of-Stake – Ouroboros Proof-of-Work
Algoritmo di hash —– Ethash
Smart Contract
Numero di coin massimo 31 miliardi circa Non stabilito
Numero di coin circolanti 25.927.070.538 102.076.158
Tempo del blocco 20 secondi 15 secondi
Ricompensa del blocco Non predeterminata 3 ETH
Ricalcolo della difficoltà —– 1 blocco
Numero di transazioni secondo 257, secondo alcuni test 15,6 circa
Numero di transazioni giornaliere 22.204.800 potenziale 1.349.890 record del 4/01/2018

Ethereum vs Cardano

La tabella sopra riportata evidenza le differenze tra Ethereum e Cardano. A prima vista Cardano sembra essere meglio posizionata, in particolare se guardiamo al numero di transazioni secondo gestite da Cardano rispetto ad Ethereum.

Non bisogna però farsi impressionare, perché nei fatti Ethereum continua ad essere il sistema più scelto per il lancio delle nuove DApp, nonostante sia limitata nella velocità.

Ethereum ha qualche anno in più e ciò si trasforma in un vantaggio da un punto di vista della sperimentazione ed anche della posizione che ha potuto conquistarsi. Cardano deve dimostrare il suo valore e ci vorrà del tempo prima che trovi startup di peso disponibili a sfruttare questo sistema per lanciare la propria idea imprenditoriale.

Cardano bisogna seguirla, il suo impegno in Africa non è da sottovalutare. Il continente africano ha un enorme potenziale da esprimere, a partire dai prossimi decenni potrebbe giocare un ruolo crescente all’interno dell’economia mondiale. Hoskinson in persona si è reato nel continente per stringere accordi di collaborazione direttamente con i governi.

ETH vs ADA. La differenza è anche nel trading

Se analizziamo i dati di trading delle due criptovalute, notiamo una certa differenza tra ETH ed ADA. Una differenza non solo in termini di prezzi che di conseguenza determina il capitale di mercato delle due altcoin, ma anche da un punto di vista dei volumi di scambio giornalieri:

  • ETH. Volume di scambio nelle ultime 24 ore: 1,7 miliardi di dollari USA.
  • ADA. Volume di scambio nelle ultime 24 ore: 79 milioni di dollari USA.

Come si può notare la differenza è a dir poco abissale. Questo dato ci dice appunto dove ripongono maggiormente la loro fiducia gli investitori del settore criptovalute.

Concludendo

Il rapido confronto Cardano vs Ethereum appena letto è servito come introduzione, esso ha inteso mostrarti le caratteristiche basilari di due progetti immensi per il numero di sotto progetti in fase di sviluppo al loro interno. A conclusione ti proponiamo altri confronti che riguardano sia Cardano che Ethereum:

Oppure potrebbe interessarti l’uso della tecnologia blockchain e delle criptovalute nel mondo del calcio.

Sull'Autore

Writer freelance dal 2013 ha studiato informatica e filosofia ed anche un pizzico di sociologia. Nel 2016 ha scoperto la crypto economy e da allora scrive di blockchain e criptovalute, per approfondire un movimento che non è fatto solo di esperti matematici e crittografi, ma di gente che genera una nuova economia dal basso.

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