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L’Euro Dollaro Rimbalza dai minimi in vista dei discorsi di BCE e FED

Da
Flavio Ferrara
Pubblicato: Sep 22, 2025, 12:55 GMT+00:00

Il cambio euro dollaro rimbalza dai minimi e torna sopra 1,1750, sfruttando la posizione dei trader in vista dei discorsi dei funzionari della FED per ottenere ulteriori indizi sulle prospettive di politica monetaria.

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Il prezzo dell’euro dollaro ha interrotto una serie di tre sedute consecutive di calo, attirando nuovi acquirenti nella sessione europea di lunedì. Dopo aver toccato un minimo giornaliero a 1,1726, il fiber è rimbalzato fino a quota 1,1785, dove al momento si muove con un tono più stabile leggermente più in basso. Tuttavia, lo slancio rialzista appare fragile, poiché il dollaro statunitense mantiene una struttura tecnica positiva nel breve termine in attesa di una serie di discorsi da parte dei membri della Federal Reserve.

Panoramica fondamentale

Questa settimana si preannuncia intensa sul fronte della comunicazione monetaria americana. Sono previsti oltre dieci interventi di funzionari della Federal Reserve, che potrebbero chiarire l’orientamento futuro della politica monetaria statunitense. L’attenzione del mercato sarà rivolta soprattutto al nuovo membro del Consiglio dei Governatori Stephen Miran, nominato dal presidente Trump. Miran ha già espresso posizioni più accomodanti, difendendo la necessità di tagli significativi ai tassi d’interesse, in contrasto con parte del comitato.

Domani, martedì 23 settembre, sarà la volta del presidente della FED, Jerome Powell, che parlerà alla Camera di Commercio di Providence. Il suo discorso potrebbe fornire dettagli cruciali sulle prospettive economiche e sull’approccio della Banca Centrale dopo l’ultimo taglio dei tassi. Powell ha finora adottato una linea prudente, rifiutandosi di confermare in anticipo ulteriori mosse espansive, a differenza delle aspettative di mercato che scontano due tagli aggiuntivi entro la fine dell’anno.

Anche l’Europa rimane al centro dell’attenzione, con il capo economista della BCE e il presidente della Bundesbank che potrebbero fornire nuovi indizi sulla direzione della politica monetaria e di conseguenza dell’euro dollaro. In parallelo, verranno pubblicati i dati sulla fiducia dei consumatori dell’Eurozona, seguiti martedì dagli indici PMI preliminari per il settore manifatturiero e dei servizi, che offriranno una panoramica aggiornata sull’andamento dell’economia europea.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni euro dollaro

Al momento della scrittura il prezzo del fiber quota 1,1783, in rialzo dello 0,31%, e si trova in pieno tentativo di break-out LONG del livello annuale 1,1759. I compratori puntano a consolidare la chiusura sopra il livello psicologico 1,1800, vero livello di svolta: una conferma al di sopra di tale soglia aprirebbe infatti la strada a un movimento rialzista più strutturato, con target immediati in area 1,1850 e successivamente sul livello chiave di 1,1900.

Al contrario, un falso break-out del livello annuale 1,1759 darebbe spazio agli orsi, favorendo una correzione del cambio prima verso il supporto chiave di 1,1700 e poi sul livello annuale a 1,1655.

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Sull'Autore

Consulente Finanziario Indipendente, laureato in Scienze Economiche e specializzato in Corporate Finance e Value Investing. Esperto in analisi tecno-grafica e fondamentale dei mercati, supporta gli investitori nel raggiungimento dei loro obiettivi finanziari attraverso una sana pianificazione basata sul valore reale dell'economia.

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