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Trump, accordo USA-Cina è ‘intatto’: Borse europee aprono in positivo

Da:
Fabio Carbone
Pubblicato: Jun 23, 2020, 07:41 UTC

Trump rassicura l'accordo USA-Cina è ‘intatto’ e le Borse europee aprono in positivo sulle rassicurazioni. Perché Trump non può far cadere l'accordo.

accordo USA-Cina

Nessun problema con l’accordo USA-Cina firmato il 15 gennaio scorso è “completamente intatto. Speriamo che continueranno a rispettare i termini dell’accordo!”

Con questo tweet pubblicato mentre in Italia quasi albeggiava, il presidente degli USA Donald Trump ha rassicurato i mercati in chiusura evitando la catastrofe.

Tutto è iniziato con il pasticcio del Consigliere del presidente Peter Navarro che, intervistato dalla Fox, aveva lasciato intendere fosse finito il China Trade Deal dopo quanto accaduto con la Cina a seguito della pandemia e del bavaglio ad Hong Kong.

È bastato quel lasciare intendere che non vi fosse più un accordo per spaventare i mercati finanziari e il Dow Jones è così crollato di 400 punti per poi recuperare dopo le rassicurazioni di Trump.

Successivamente Navarro è intervenuto con un comunicato stampa personale per chiarificare che le sue parole dette alla Fox sono state estrapolate dal contesto e che quanto aveva detto non aveva nulla a che fare con la Fase 1 dell’accordo tra le due superpotenze economiche.

Rassicurazioni dell’ex negoziatore

L’ex negoziatore per la Casa Bianca Clete Willems, afferma che l’accordo per ora tiene perché la Cina sta svolgendo un buon lavoro nell’implementazione, ha riferito a Street Signs Asia della Cnbc.

Da un punto di vista delle elezioni presidenziali, dice Willems, l’accordo con la Cina è un punto a favore di Trump e non si lascerà certo scappare questa leva. Trump starà bene attento dal dichiarare l’accordo saltato. Agli occhi degli statunitensi il presidente è stato in grado di portare la Cina al tavolo delle trattative e di obbligarla a rispettare un accordo, qualcosa che altri non erano mai riusciti a fare, ha detto Willems alla Cnbc.

Troppe tensioni fanno male

Dopo il devastante sell-off scatenato dalla pandemia a metà marzo e in parte recuperato dalle Borse mondiali, altre tensioni come l’inasprirsi della guerra commerciale tra USA e Cina, farebbero un gran male ai mercati finanziari e all’economia globale.

Con una pandemia ancora in corso e la cui incerta evoluzione tiene ancora col fiato sospeso, aggiungere ulteriori strati d’incertezza potrebbe far saltare molte “ancore di sicurezza” e creare delle distorsioni di cui non se ne sente alcun bisogno.

Borse europee aprono con il turbo

Le Borse europee aprono in rally dopo le rassicurazioni di Trump. Anche i future davano le Borse europee positive in apertura e così si sta verificando.

Mentre sarà utile tenere d’occhio il calendario di oggi in Europa, segnaliamo che la Borsa di Milano è in pole position con un ottimo +1,32%, il FTSE MIB è a 19.733 punti (+255).

Bene anche la Borsa di Francoforte dove l’indice DAX 30 guadagna in apertura il +0,67% e si porta a 12.345 punti base (+82).

A Parigi la Borsa è un po’ più timida e il CAC 40 guadagna il +0,50% a 4.973 punti base (+25).

Positivo anche l’indice IBEX-35 alla Borsa di Madrid dove il listino guadagna il +0,65% a 7.393 punti base (+43).

Non dimentichiamo la Borsa di Londra, dove il listino principale FTSE 100 guadagna il +0,68% a 6.287 punti base (+41).

 

Per conoscere tutti gli eventi economici del giorno e della settimana, leggi il nostro Calendario Economico.

Sull'Autore

Writer freelance dal 2013 ha studiato informatica e filosofia ed anche un pizzico di sociologia. Nel 2016 ha scoperto la crypto economy e da allora scrive di blockchain e criptovalute, per approfondire un movimento che non è fatto solo di esperti matematici e crittografi, ma di gente che genera una nuova economia dal basso.

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