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Ripple, CTO Schwartz consiglia di vendere crypto: strana tempistica

Da:
Fabio Carbone
Pubblicato: Apr 14, 2021, 07:57 UTC

Ripple Labs, il CTO David Schwartz consiglia di vendere una porzione delle criptovalute che si posseggono: strana la tempistica.

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Il CTO di Ripple Labs, David Schwartz, ha consigliato attraverso un tweet di vendere una porzione delle proprie criptovalute, perché egli ritiene che chi sia molto esposto nel settore delle criptomonete dovrebbe prendere in seria considerazione di prendere un po’ dei profitti fino ad ora guadagnati:

“Questo probabilmente sarà il mio tweet meno popolare in assoluto, ma: se hai quantità di criptovaluta che cambia la vita, prenditi del tempo per considerare seriamente di venderne alcune per ridurre il rischio e l’esposizione. Questo non è un tipo di previsione su ciò che farà il mercato”.

Strano, davvero strano il suo tweet che capita nel giorno in cui Coinbase viene quotata al Nasdaq in modo diretto (e non attraverso una IPO), e mentre il prezzo di XRP è sui massimi di periodo come non si vedeva da inizio 2018 dopo la nuova evoluzione nella causa legale con la SEC di cui si è avuta notizia giusto ieri.

Lo stile prudente di Schwartz

Schwartz è un tipo di investitore prudente, lui in passato aveva ammesso di aver venduto ETH, per un totale di 40 dollari USA, ben prima dell’ATH di fine 2017.

Ma aveva anche ammesso che pensava ad un ritracciamento del prezzo e che quindi l’obiettivo vero era di ricomprare per poi sfruttare lo slancio finale. Insomma, forse non un grande investitore e dovrebbe lasciarsi consigliare, almeno lui!

Tuttavia la logia ci Schwartz non è assolutamente scorretta. Lui ha messo in pratica ciò che ogni anno fanno i fondi di investimento, compresi quelli pensionistici, ribilanciano gli asset detenuti in portafoglio incassando i guadagni su quelle classi di attività che hanno completato l’anno con ottime performance.

Un altro punto a favore di Ripple Labs vs SEC

La scorsa settimana Ripple Labs aveva ottenuto dal giudice la possibilità di “mettere il naso” nelle comunicazioni interne della SEC che riguardano le criptovalute, alla ricerca di un documento o un passaggio nel quale la loro XRP venisse equiparata al bitcoin (BTC) o ad ether (ETH).

Ieri il giudice ha accolto la mozione per respingere la richiesta della Seciruties and Exchange Commission (SEC), che aveva richiesto di poter esaminare le dichiarazioni dei redditi dei dirigenti di Ripple.

La SEC voleva analizzare le dichiarazioni dei redditi e i flussi finanziari di Brad Garlinghouse e di Chris Larsen degli ultimi 8 anni!

Il giudice ha negato alla SEC di procedere.

Questo ha ovviamente fatto scattare XRP che ora viene scambiato di poco sotto i 2 dollari.

Il prezzo di XRP

Vediamo infine come sta andando il prezzo di XRP oggi. Nelle ultime 24 ore le quotazioni sono salite del +14,82%.

Il prezzo di XRP al momento è a 1,92 USD. In un mese è cresciuto del +336,89% ed a tre mesi addirittura del +548,89%.

Sull'Autore

Writer freelance dal 2013 ha studiato informatica e filosofia ed anche un pizzico di sociologia. Nel 2016 ha scoperto la crypto economy e da allora scrive di blockchain e criptovalute, per approfondire un movimento che non è fatto solo di esperti matematici e crittografi, ma di gente che genera una nuova economia dal basso.

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