Il prezzo dell’Oro cerca di risalire dai minimi di sei settimane sfruttando il momento di pausa del dollaro americano, in attesa di nuovi aggiornamenti sulla questione del tetto del debito degli Stati Uniti.
Nonostante il rinnovato ottimismo che circonda un potenziale accordo sul tetto del debito statunitense previsto prima, a seguito della recente fiducia espressa dal presidente degli Stati Uniti Joe Biden e dallo speaker della Camera Kevin McCarthy, nella giornata di giovedì il dollaro americano ha continuato a salire per il terzo giorno consecutivo.
Un accordo sul tetto del debito implicherebbe che gli Stati Uniti eviterebbero un default e quindi una recessione. Il sollievo di questo mercato si è tradotto in una forza inesorabile per il future del dollaro americano, aiutato dal rally dei rendimenti obbligazionari USA. Il prezzo dell’Oro è stato sottoposto ad un’intensa pressione di vendita e ha superato il livelli annuale, e raggiungendo nuovi minimi di sei settimane. Si sottolinea che anche i dati ottimistici delle richieste di disoccupazione settimanali degli Stati Uniti hanno sostenuto il rally del dollaro USA (influenzando negativamente il metallo giallo) dopo che le richieste iniziali di sussidi di disoccupazione sono scese da 254.000 a 242.000, il calo maggiore dal 2021.
Nell’odierna sessione di trading, il dollaro americano sta cercando di consolidare il rialzo, consentendo ai rialzisti di prendere una pausa prima del prossimo rialzo. L’umore del mercato è un po’ cauto, poiché le nuove tensioni USA-Cina sono di nuove emerse sempre sulla situazione Taiwan.
Guardando al futuro, anche se l’avversione al rischio potrebbe prendere piede, il dollaro americano potrebbe tentare di trarne vantaggio, rendendo difficile per gli investitori del metallo giallo di oro mettere in scena un ritorno. Tuttavia, il discorso del presidente della Federal Reserve Jerome Powell, gli aggiornamenti del tetto del debito degli Stati Uniti e i flussi di fine settimana giocheranno un ruolo fondamentale nell’azione del prezzo dell’Oro.
Al momento della scrittura il prezzo dell’Oro quota 1,965,08 $, in rialzo dello 0,32% ed in una primordiale fase di correzione dopo una lunga serie di perdite giornaliere. Il momentum è ancora decisamente ribassista, soprattutto per via della decisa rottura del livello annuale 1.980,30 $, in primo obiettivo ribassista pronosticato qualche analisi fa.
È probabile che ci sarà una correzione rialzista in questa seduta e nelle prossime, il cui target massimo potrebbe essere il livello annuale 1.980,30 $ precedentemente menzionato. Come obiettivo ribassista, gli orsi ritengono possibile il raggiungimento del secondo obiettivo a 1.943,90 $, un livello annuale.
Per uno sguardo a tutti gli eventi economici di oggi, controlla il nostro calendario economico. È inoltre possibile seguire la nostra pagina Facebook per rimanere aggiornati sulle ultime notizie economiche e analisi tecniche.
Consulente Finanziario Indipendente, laureato in Scienze Economiche e specializzato in Corporate Finance e Value Investing. Esperto in analisi tecno-grafica e fondamentale dei mercati, supporta gli investitori nel raggiungimento dei loro obiettivi finanziari attraverso una sana pianificazione basata sul valore reale dell'economia.