Tradotto con IA
Le azioni sono miste circa 30 minuti dopo aver restituito il rally iniziale, e l’atmosfera appare incerta mentre gli operatori si preparano a una serie intensa di dati economici posticipati.
Il Dow è sostanzialmente stabile, l’S&P 500 è in rialzo di appena lo 0,04% e il Nasdaq è in calo dello 0,15%. Gli acquirenti hanno fatto irruzione su alcuni titoli fin dall’inizio — in particolare Nvidia — ma il mercato più ampio non è riuscito a mantenere lo slancio iniziale.
Il ribasso della scorsa settimana pende ancora sul mercato. Il calo settimanale del 12,7% di Oracle e la discesa di oltre il 7% di Broadcom hanno costretto gli operatori ad abbandonare il trade legato all’IA, lasciando l’S&P 500 in calo dello 0,6% e il Nasdaq in calo dell’1,7%. Il Dow è riuscito a salire dell’1,1% grazie a un’esposizione ridotta al settore tecnologico.
All’inizio di oggi, Nvidia è in rialzo di oltre l’1%, e diversi titoli legati ai semiconduttori — KLAC, Lam Research — sono tra i maggiori guadagni della sessione. Tuttavia, il comparto tecnologico nel suo insieme mostra una leggera debolezza, in calo dello 0,25%, e il settore non sembra suscitare quel tipico sentimento di “acquirenti all’inseguimento”.
Una nota di Ed Yardeni che prevede che gli “Impressive 493” possano trarre vantaggio mentre i Magnificent-7 perdono parte del loro splendore nel 2026 sta circolando, e gli operatori potrebbero interpretarla come il via libera per ruotare anziché ricaricare le posizioni.
I settori della sanità e dei beni di consumo discrezionali sono in testa, ciascuno in rialzo di circa l’1%. Titoli come Eli Lilly e Intuitive Surgical stanno ricevendo offerte costanti.
Anche il comparto finanziario è solido, in rialzo dello 0,42%, con Goldman Sachs e Morgan Stanley che registrano ciascuno un guadagno di circa l’1%. Ciò contribuisce a compensare la debolezza nel settore energetico, in calo di quasi l’1% poiché gli operatori sul greggio si mostrano cauti.
Generalmente, la copertura settoriale è sufficientemente positiva per evitare un calo del sentiment, ma non si tratta di una mossa ad alta convinzione.
Tra i maggiori guadagni figurano Akamai, Gartner, Tesla, Philip Morris e Las Vegas Sands — una combinazione che suggerisce acquisti selettivi piuttosto che un grande impulso tematico.
Dal lato negativo, il titolo che spicca è ServiceNow, in calo di oltre il 10% a seguito di notizie secondo cui sarebbe in trattative per acquisire la società di cybersecurity Armis per circa 7 miliardi di dollari.
Coinbase e Uber sono anche sotto pressione, con Oracle e Broadcom che prolungano la debolezza della scorsa settimana.
Ci sono molti esempi. Tilray mostra segni di volatilità dopo aver abbandonato un guadagno pre-mercato del 3%, mentre gli operatori si orientano verso la potenziale riclassificazione della cannabis in Schedule III. Dollar General è in rialzo dopo l’upgrade di JPMorgan.
Las Vegas Sands e Marriott sono in rialzo dopo che Goldman Sachs ha migliorato le proprie previsioni sui titoli del settore viaggi. I titoli legati allo spazio come Rocket Lab ed EchoStar stanno impennando a seguito di notizie secondo cui SpaceX mirerebbe a un’IPO nel 2026.
D’altra parte, nomi dell’internet cinese come Alibaba e Baidu sono in calo dopo che nuovi dati hanno mostrato un raffreddamento delle vendite al dettaglio e della produzione industriale a novembre. E la mossa a sorpresa della mattina: iRobot crolla dell’83% dopo aver dichiarato bancarotta.
Il ritardo nei dati economici in programma questa settimana potrebbe definire il tono del mercato. Gli operatori si stanno preparando per i dati sui nonfarm payrolls e le vendite al dettaglio di martedì — entrambi posticipati a causa della chiusura autunnale — seguiti dall’indice CPI di giovedì. Con la debolezza del settore tecnologico della scorsa settimana ancora fresca, il mercato potrebbe aver bisogno di dati più chiari per stabilizzare la fiducia. Per ora, le posizioni appaiono caute, con operatori che sondano le opportunità ma sono riluttanti a rincorrere il mercato.
Ulteriori informazioni nel nostro Economic Calendar.
James A. Hyerczyk ha lavorato come analista finanziario fondamentale e tecnico del mercato dal 1982. James ha iniziato la sua carriera a Chicago come analista di mercato a termine per commercianti di pavimenti presso il CBOT e il CME, e da 36 anni fornisce analisi di qualità ai trader professionisti.