Previsioni Petrolio WTI: Continua la Fase Rialzista e si Cerca il Colpo Grosso

Il prezzo del Petrolio WTI continua a macinare terreno e porta a sviluppare la seconda settimana consecutiva in territorio positivo. La forza dell’Oro nero è attribuita al recente sviluppo che la Banca Popolare Cinese sta iniziando a considerare un taglio del tasso del Fondo di Prestito a Medio Termine (MLF), senza dimenticare il calo delle scorte di greggio degli Stati Uniti che ha dato praticamente il via all’ultimo rialzo.

Si ipotizza che la Banca Popolare cinese sta prendendo in considerazione la possibilità di tagliare il tasso della linea di prestito a medio termine (MLF) addirittura già nel trimestre in corso. Questa anticipazione fa seguito al recente annuncio del governatore della PBoC Pan Gongsheng, che ha informato di una riduzione del Required Reserve Ratio (RRR) di 50 punti base (0,50%) a partire dal 5 febbraio. Si prevede che un taglio del tasso MLF dovrebbe fornirà ulteriore liquidità e sosterrà la crescita economica cinese, e ciò, a sua volta, potrebbe stimolare il consumo di prodotti petroliferi.

Panoramica macroeconomica del Petrolio WTI

Nella giornata di mercoledì è stato pubblicato il rapporto sulle scorte dell’EIA, che ha registrato un calo significativo di 9,233 milioni di barili nell’ultima settimana.

Ciò ha segnato una diminuzione sostanziale rispetto alla lettura della settimana precedente, la quale riportava un calo di 2.492 milioni di barili. Inoltre, si riportano condizioni meteorologiche avverse negli Stati Uniti, come tempeste e ondate di freddo, che hanno interrotto la produzione e il trasporto di Oro nero.

Ovviamente, a dare un’ulteriore spinta rialzista al Petrolio WTI vi sono stati anche gli ultimi attacchi aerei nello Yemen da parte degli Stati Uniti e della Gran Bretagna.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni Petrolio WTI

Al momento della scrittura il prezzo dell’Oro nero quota 75,98 $, in rialzo dello 0,85% ed in procinto di chiudere la settimana con una netta chiusura sopra il livello annuale dei 75,60 $, che sancirà l’inizio di un nuovo movimento rialzista dopo oltre 5 settimane consecutive. Una chiusura che porterebbe i tori a mettere nel mirino due obiettivi di medio termine rappresentati dalla resistenza dei 77,50 $ (area di swing ribassista) e il livello annuale dei 79,30 $.

Viceversa, una chiusura settimanale sotto i 75,60 $ potrebbe innescare un forte aumento delle posizioni ribassiste che porterebbe il Petrolio WTI ad iniziare una discesa che porterà il prezzo prima a raggiungere i 74 $ e successivamente, se superato il supporto chiave, a raggiungere il livello annuale dei 72,80 $.

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