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Previsioni giornaliere fondamentali USD/JPY – Fed ribassista, rinnovata preoccupazione per gli scambi commerciali allontanano gli investitori dal rischio

Da:
James Hyerczyk
Pubblicato: Oct 31, 2019, 12:37 UTC

Lo slancio è al ribasso giovedì e potrebbe anche accelerare nel breve termine a 107,886 e poi 107,463. La divergenza nella politica è stata la principale causa della debolezza. Soprattutto ribassisti per il Dollaro USA sono stati i commenti accomodanti della Fed Powell, secondo cui la banca centrale non avrebbe alzato i tassi fino a quando l'inflazione non fosse aumentata.

dollaro yen

Il Dollaro/Yen è scambiato nettamente in ribasso giovedì, poiché la decisione della Federal Reserve statunitense di tagliare i tassi di interesse e la decisione della Banca del Giappone di mantenere i tassi stabili, hanno portato a un inasprimento dello spread tra il titolo di Stato americano e il titolo di Stato giapponese, rendendo lo yen giapponese è un vantaggio più interessante rispetto al dollaro USA.

Alle 10:15 GMT, l’ USD/JPY è scambiato a 108,300, in calo dello 0,545 o -0,50%.

Il calo dei rendimenti del Tesoro USA e la domanda di attività rischiose stanno spingendo il Dollaro/Yen verso il basso. Questa mossa potrebbe essere stata alimentata da un rapporto di Bloomberg News, che cita fonti anonime, secondo cui i funzionari cinesi hanno messo in dubbio la possibilità di un accordo commerciale a lungo termine con gli Stati Uniti, nonostante le due parti si siano chiuse in un accordo “fase uno”, mandando a ribasso futures su azioni.

Bank of Japan

Giovedì la Banca del Giappone ha mantenuto i tassi ufficiali, ma ha segnalato un ulteriore allentamento monetario in futuro. La banca centrale ha affermato che i tassi di interesse a breve e lungo termine rimarranno ai loro livelli attuali o inferiori finché sarà necessario per raggiungere l’obiettivo di stabilità dei prezzi.

Il comitato politico della BOJ ha votato 7-2 per mantenere i tassi di interesse a -0,10 per cento sui conti correnti che gli istituti finanziari mantengono presso la banca.

La BOJ ha anche affermato che acquisterà titoli di stato in modo tale che il rendimento dei JGB decennali rimanga intorno allo zero per cento.

La banca centrale ha inoltre declassato l’inflazione e le reali previsioni di crescita. Le previsioni sull’inflazione per il 2020 sono state abbassate all’1,1 percento dall’1,3 percento e quelle per il 2021 fiscale sono state ridotte all’1,5 percento dall’1,6 percento.

Il PIL reale era previsto in crescita dello 0,7 per cento nel 2000, in calo rispetto alla precedente proiezione dello 0,9 per cento. Allo stesso modo, le previsioni per il 2021 fiscale sono state ridotte all’1 percento dall’1,1 percento.

Federal Reserve Statunitense

Mercoledì scorso, la Fed ha tagliato il suo tasso di interesse di riferimento di 25 punti base come ampiamente previsto. Ha inoltre indicato la possibilità di una pausa nell’allentamento della politica monetaria. In tal modo, i responsabili politici hanno affermato di “vedere l’attuale posizione della politica monetaria come probabile che rimanga appropriata”.

Dopo il rilascio delle dichiarazioni sui tassi di interesse e sulla politica monetaria, Powell ha sottolineato che qualsiasi futura mossa per aumentare i costi del prestito dovrebbe essere preceduta da un significativo e costante aumento dell’inflazione, il tasso al quale i prezzi aumentano nell’economia americana. Ciò potrebbe significare una lunga attesa fino al prossimo aumento, con l’indicatore di inflazione preferito dalla Fed che mostra piccoli segni di scoppio in qualsiasi momento presto.

Previsioni giornaliere

Lo slancio è al ribasso giovedì e potrebbe anche accelerare nel breve termine a 107,886 e poi 107,463. La divergenza nella politica è stata la principale causa della debolezza. Soprattutto ribassisti per il Dollaro USA sono stati i commenti accomodanti della Fed Powell, secondo cui la banca centrale non avrebbe alzato i tassi fino a quando l’inflazione non fosse aumentata.

Le rinnovate preoccupazioni per un accordo commerciale a lungo termine tra Stati Uniti e Cina è l’evento che alimenta l’accelerazione al ribasso. Ciò sta rendendo le attività rischiose meno interessanti.

Sull'Autore

James A. Hyerczyk ha lavorato come analista finanziario fondamentale e tecnico del mercato dal 1982. James ha iniziato la sua carriera a Chicago come analista di mercato a termine per commercianti di pavimenti presso il CBOT e il CME, e da 36 anni fornisce analisi di qualità ai trader professionisti.

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