Previsioni Argento: il Metallo Prezioso resta sopra i 50 $ ma Rimane Esposto a nuove Pressioni Ribassiste

Il prezzo dell’Argento avvia la nuova settimana in un clima di prudenza, incapace di trasformare in slancio reale il modesto recupero osservato a fine settimana scorsa. Dopo aver toccato minimi in area 48,63-48,65 $, il metallo prezioso è risalito poco sopra i 50 $, ma senza mostrare segnali concreti di rafforzamento strutturale. L’azione dei prezzi resta fragile e compressa, segno che il mercato non ha ancora definito una direzione stabile.

Il livello psicologico dei 50 $ continua a rappresentare un livello di equilibrio fondamentale. Sebbene l’Argento abbia mostrato una certa resilienza sopra tale supporto, oscillatori ancora negativi e volumi modesti suggeriscono che la via di minor resistenza rimanga rivolta verso il basso. L’impostazione tecnica riflette infatti un mercato vulnerabile, in cui manca la convinzione dei compratori.

Scenario rialzista

Per invertire la pressione ribassista accumulata nelle ultime sedute, i tori devono riportare stabilmente l’Argento sopra il livello psicologico dei 50 $ e soprattutto consolidare oltre il massimo giornaliero formato durante la sessione asiatica, situato intorno ai 50,40 $. Una chiusura stabile sopra questo punto rappresenterebbe il primo segnale credibile di ripresa della domanda.

Da lì, il metallo prezioso avrebbe spazio per tornare verso la cifra tonda dei 51 $, livello che assumerebbe il ruolo di resistenza cruciale nel breve termine. Un superamento deciso rilancerebbe ulteriormente il sentiment rialzista, aprendo la strada verso l’area compresa tra 51,35 $ e 51,40 $, zona dell’ultima importante spike.

Questa zona rappresenta un punto spartiacque: solo una sua rottura convincente potrebbe ristabilire un momentum costruttivo, preparando un’estensione più ampia del movimento verso target di medio periodo.

Scenario ribassista

Viceversa, se l’Argento dovesse tornare sotto il livello psicologico dei 50 $, aumenterebbe sensibilmente il rischio di un’accelerazione ribassista. Una rottura con volatilità crescente sotto questo livello confermerebbe infatti la perdita di forza della struttura rialzista di breve periodo.

In questo caso, il primo obiettivo naturale sarebbe il ritorno sui minimi del 18 novembre, in zona 49,35 $. Una scivolata al di sotto di questo livello aprirebbe spazio per un test del livello chiave dei 49 $, livello che potrebbe innescare l’estensione del ribasso e portare il metallo prezioso raggiungere il livello annuale dei 47,81 $.

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