Il cambio euro dollaro guadagna rapidamente terreno, avvicinandosi a 1,1290, poiché il dollaro statunitense è stato duramente colpito dopo che Moody's ha declassato il rating del credito sovrano statunitense ad Aa1.
Il prezzo dell’euro dollaro sta registrando un rialzo significativo, arrivando a circa 1,1290 durante le contrattazioni europee di lunedì. Il fiber si rafforza, con la valuta unica che si sta apprezzando fortemente, spinta principalmente dalle attese per un importante accordo commerciale tra l’Unione Europea e il Regno Unito. Questo accordo, che si prevede sarà annunciato nel corso della giornata, coprirà vari settori chiave come la difesa, l’agricoltura e l’energia, contribuendo a rafforzare i legami economici tra le due entità dopo l’annuncio della Brexit. Un simile sviluppo dovrebbe essere favorevole alla crescita economica in Europa, sostenendo ulteriormente l’euro dollaro.
Un altro fattore che ha influito sul rafforzamento del fiber è la continua attenzione sul fronte della politica monetaria. Nonostante le sfide economiche, la Banca Centrale Europea ha dimostrato determinazione nel mantenere una politica accomodante. In particolare, il membro del Consiglio direttivo della BCE e governatore della Banca Centrale belga, Pierre Wunsch, ha dichiarato che la BCE potrebbe ridurre ulteriormente i tassi di interesse a causa delle crescenti preoccupazioni per la crescita economica e l’inflazione nell’Eurozona. Tuttavia, la BCE si è mostrata cauta, non prevedendo riduzioni aggressive nei tassi a breve termine, per evitare effetti collaterali non desiderati. Questo scenario, insieme ai timori relativi a una crescita economica più debole, spinge gli investitori a cercare opportunità in valute più forti, come appunto l’EURO.
Nel contesto globale, la situazione commerciale ha visto segnali di ottimismo, con il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, che ha ribadito l’intenzione di mantenere un dialogo continuo con il presidente cinese Xi Jinping per risolvere le problematiche commerciali.
Al momento della scrittura, il cambio euro dollaro quota 1,1260, in rialzo dello 0,85% e in pieno tentativo di break-out rialzista del livello annuale 1,1214. Una conferma sopra questa soglia potrebbe segnare la fine della fase laterale che prosegue da oltre cinque giorni. Una chiusura giornaliera sopra 1,1250 rafforzerebbe ulteriormente il sentiment rialzista, consentendo ai tori di spingere il fiber verso il prossimo obiettivo tecnico situato in area 1,1328.
Al contrario, una chiusura sotto quota 1,1200 invaliderebbe il tentativo di rottura e suggerirebbe l’ennesimo falso segnale rialzista sul livello annuale 1,1214. In tal caso, i venditori potrebbero riprendere il controllo, con possibilità di un rapido ritorno verso il supporto annuale posto a 1,1113.
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Consulente Finanziario Indipendente, laureato in Scienze Economiche e specializzato in Corporate Finance e Value Investing. Esperto in analisi tecno-grafica e fondamentale dei mercati, supporta gli investitori nel raggiungimento dei loro obiettivi finanziari attraverso una sana pianificazione basata sul valore reale dell'economia.