Pubblicita'
Pubblicita'

Euro Dollaro in Rialzo verso 1,1800, Sfruttando la Narrativa Accomodante della FED che Indebolisce il Biglietto Verde

Da
Flavio Ferrara
Pubblicato: Dec 23, 2025, 18:53 GMT+00:00

Il cambio euro dollaro oscilla in territorio positivo nelle prime ore della sessione statunitense di martedì, con gli operatori che iniziano a scommettere su un allentamento della FED nelle prossime riunioni.

eur/usd euro dollaro tasso di cambio a Luglio 2024

Il prezzo dell’euro dollaro oscilla in territorio positivo nella sessione statunitense di martedì, dopo aver toccato nuovi massimi giornalieri in area 1,1800. Il fiber scivola infatti verso quota 1,1770, riflettendo un rinnovato sostegno al dollaro statunitense in seguito alla pubblicazione di dati macroeconomici USA complessivamente più solidi del previsto, in particolare sul fronte della crescita economica.

Panoramica fondamentale

Il catalizzatore principale del movimento è arrivato dalla stima preliminare del Prodotto Interno Lordo degli Stati Uniti per il terzo trimestre dopo il rinvio legato al blocco delle attività governative. Il PIL statunitense ha registrato una crescita annualizzata del 4,3%, ben al di sopra sia della precedente stima del 3,3% sia del consenso di mercato fissato al 3,8%. Un dato di questa portata ha contribuito a rafforzare la percezione di una resilienza economica superiore alle attese, favorendo il recupero del biglietto verde.

A rendere il quadro ancora più favorevole al dollaro è stato l’andamento dell’Indice dei Prezzi del PIL, salito al 3,7% nel trimestre, contro una previsione del 2,7%. Questo segnale indica che la crescita statunitense continua a essere accompagnata da pressioni inflazionistiche persistenti, un elemento che riduce lo spazio per un allentamento monetario aggressivo da parte della Federal Reserve nel breve periodo. Anche i dati sui Prezzi della Spesa per Consumi Personali (PCE) hanno confermato questa dinamica: la componente Core è salita al 2,9%, in accelerazione rispetto al trimestre precedente, mentre il PCE complessivo si è attestato al 2,8%. Questi numeri hanno contribuito a riequilibrare le aspettative di politica monetaria, sostenendo il dollaro e frenando temporaneamente l’ascesa del fiber.

Va però sottolineato che il quadro macroeconomico statunitense non è stato univocamente positivo. Alcuni indicatori ciclici hanno mostrato segnali di rallentamento, come il dato sugli ordini di beni durevoli, scesi del 2,2% a ottobre, ben oltre il calo atteso.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni euro dollaro

Al momento della scrittura il prezzo del fiber quota 1,1772, in rialzo dello 0,09% ed in pieno tentativo di consolidamento al di sopra del livello annuale 1,1759; tuttavia, occorre ricordare che il livello chiave 1,1800 è un forte ostacolo per un’estensione, il cui superamento permetterebbe definitivamente un raggiungimento della resistenza 1,1850 e del livello chiave 1,1900.

Un ritorno della pressione ribassista verrebbe confermato solamente da una chiusura negativa sotto il livello chiave 1,1700, con il livello annuale 1,1655 e il livello chiave 1,1600 a rappresentare i principale obiettivi SHORT.

Per uno sguardo a tutti gli eventi economici di oggi, controlla il nostro calendario economico. È inoltre possibile seguire la nostra pagina Facebook per rimanere aggiornati sulle ultime notizie economiche e analisi tecniche.

Sull'Autore

Consulente Finanziario Indipendente, laureato in Scienze Economiche e specializzato in Corporate Finance e Value Investing. Esperto in analisi tecno-grafica e fondamentale dei mercati, supporta gli investitori nel raggiungimento dei loro obiettivi finanziari attraverso una sana pianificazione basata sul valore reale dell'economia.

Pubblicita'