Indici di Wall Street: Inizia una Prima Correzione

Tra gli indici di Wall Street, il Dow Jones è quello che ha iniziato “peggio” la settimana, con l’indice che dopo aver toccato un nuovo massimo record nella giornata di venerdì, ha lasciato il posto a qualche modesto passetto ribassista, anche se difficilmente si può dire che ci sia stato un forte slancio di vendita.

Lunedì il Dow Jones ha testato il micro-supporto dei 38.300 punti, dove con una chiusura al di sotto di essa potrebbe segnare uno sviluppo ribassista a breve termine e potenzialmente aprirebbe la strada per una correzione che avrà come obiettivo principale il livello annuale dei 37.778,85 punti.

Viceversa, un ritorno sopra il livello annuale dei 38.604,22 punti darebbe il via alla continuazione del rally in atto iniziato a fine ottobre, che porterebbe il Dow Jones a mettere nel proprio mirino il successivo livello annuale dei 39.277,22 punti, formando ovviamente nuovi massimi storici.

Indici di Wall Street: il Nasdaq ritorna in zona dei massimi

Lunedì il Nasdaq si è scrollato di dosso una leggera debolezza per ritornare a spingersi al rialzo, tornando in poco tempo nei pressi del suo massimo storico.

Per il momento i tori continuano a sostenere la tendenza rialzista, soprattutto dopo che l’indice tecnologico ha chiuso la settimana in forte rialzo, annullando per il momento qualsiasi principio di correzione ribassista, soprattutto dopo il rimbalzo dal supporto dei 17.400 punti. Ora i tori attendono una chiusura sopra il massimo storico a 17.682,29 punti per permettere al Nasdaq di raggiungere il livello annuale dei 17.784,63 punti, il cui superamento netto porterebbe l’indice a tentare l’assalto ai 18.000 punti. Al ribasso, solo una chiusura netta sotto i 17.400 punti permetterebbe agli orsi di iniziare un primo timido principio di movimento ribassista, con il livello annuale dei 16.969,17 punti che rappresenta l’obiettivo principale.

Indici di Wall Street: primi segnali ribassisti per l’S&P 500?

L’S&P 500 con la chiusura di venerdì, nonostante un lunedì iniziato non col piede giusto, ha iniziato a creare le basi per una continuazione del movimento rialzista, al fine di avvicinarsi al livello psicologico dei 5.000 punti.

Il lunedì ha dato un primo segno per una continuazione rialzista con la falsa rottura del livello annuale dei 4.923,17 punti; oggi si attende una chiusura sopra i 4.975 punti per continuare il movimento long con target i 5.000 punti. Viceversa, una chiusura sotto il livello annuale dei 4.923,17 punti permetterebbe agli orsi di considerare di iniziare una correzione ribassista, con i supporti 4.900 punti e 4.850 punti che rappresentano i principali obiettivi.

Per uno sguardo a tutti gli eventi economici di oggi, controlla il nostro calendario economico. È inoltre possibile seguire la nostra pagina Facebook per rimanere aggiornati sulle ultime notizie economiche e analisi tecniche.