Future Dollaro Index in Ribasso, il Rialzo dell’Euro Dollaro Ritorna in Pista

Il dollaro USA ha iniziato il mese di agosto in difficoltà dopo che nell’ultima seduta del mese di luglio vi è stato un tentativo di rialzo. Questo è un quadro non molto diverso rispetto alla scorsa settimana, il quale, poiché la decisione sul tasso del FOMC di mercoledì ha fatto decisamente precipitare il future del dollaro americano fino a quando il supporto dinamico a 91,80 non si è esaurito in poco tempo tutto ciò potrebbe generare un deciso rialzo del prezzo dell’euro dollaro.

Nel grafico precedente è ben evidente il movimento ribassista della scorsa settimana che ha decisamente violato l’area in zona 92,40. Tali schemi sono spesso seguiti con l’obiettivo di inversioni ribassiste, e questo potrebbe produrre una corsa al ribasso più profonda se l’inversione dovesse continuare e agevolerebbe il rialzo del fiber. Ma il grande punto critico sul fatto che ciò avvenga o meno sono i dati di questa settimana del rapporto NFP di venerdì 6 agosto.

Focus macroeconomico USA

L’occupazione è un po’ il pulsante chiave della Federal Reserve in questo momento e con l’inflazione che ha superato il 5% il mese scorso, i dati sull’occupazione sono uno degli elementi che ha permesso alla FED di rimanere ferma sul fronte della politica accomodante. Se questo cambiasse, potrebbero cambiare anche i comportamenti dei prezzi e, probabilmente, ci sarà una notevole attenzione sul rapporto sull’occupazione di questo venerdì poiché è l’ultimo importante rapporto prima del Simposio economico di Jackson Hole calendarizzato alla fine di questo mese.

Outlook tecno-grafico e previsioni euro dollaro

Dopo le premesse, molto interessante la situazione dal punto di vista tecno-grafico del fiber. Grazie anche all’ultima riunione del FOMC (che ha portato decisa debolezza all’USD) l’euro dollaro è perfettamente rimbalzato dall’area di demand (forte area di swing rialzista) e che probabilmente sarà il punto zero di un nuovo movimento rialzista, in attesa dei dati NFP di venerdì.

Diversi (come evidenziato nel grafico precedente) gli obiettivi di breve/medio termine:
– obiettivi di breve termine: 1,2005 e 1,2083;
– obiettivi di medio termine: 1,2243 e 1,2329.

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