Ci Sarà la Ripresa del Cambio Euro Dollaro Dopo i Dati UE Incoraggianti?

I dati economici europei di venerdì scorso hanno supportato il cambio euro dollaro che ha terminato la sessione settimanale con un + 0,85%. Gli analisti si sono trovati spiazzati davanti ai dati segnati. La crescita trimestrale del PIL europeo supera le aspettative di +13,2%. Il dato è stato del 13,7%.

Su base annua. L’inflazione, registrata al 2,2%, supera di poco l’obiettivo del 2% della BCE e l’1,9% del dato precedente. Ciò dovrebbe far riflettere la BCE in quanto, ritenendo transitorio il fenomeno, non pone azioni per limitarla, come il tapering.

Calendario Economico Cambio Euro Dollaro

Le notizie impattanti sul cambio euro dollaro non mancano nella giornata odierna. La prima notizia in ordine cronologico viene dalla Germania. Il dato mensile sulle vendite al dettaglio di giugno mostra un aumento maggiore dell’aspettativa. Si registra un incremento del 4,2%, mentre la previsione è stata del 2%. In Italia il sentiment dei direttori degli acquisti del manifatturiero delude le aspettative dei trader.

60,3 è il valore del report contro il 61,5 previsto. Tornando in Germania, lo stesso indice misura un leggero aumento in confronto con le aspettative. Il valore segnato è pari a 65,9 rispetto al 65,6. Stessa tipologia di indice esce in USA, registrando un dato maggiore rispetto alle stime degli analisti. nel mese di luglio si segnala un valore di 63,4 contro il 63,1 previsto. L’indice per eccellenza che riassume il sentiment dei direttori degli acquisti, quello dell’ISM, delude le aspettative. Il valore previsto per il mese dei luglio era di 60,9, invece il report mostra un valore di 59,5.

Cambio Euro Dollaro tenta di resistere sulla media a 21 periodi

Quasi al termine di questa giornata borsistica, il cambio euro dollaro è dominato dall’incertezza. Lo si può vedere dalla forma della candela che ha un corpo molto sottile con ombre pronunciate. La forma fa ipotizzare una grande forza dei venditori che riescono a contrastare gli ordinativi in acquisto.

Il minimo di oggi (1.1859) si è avvicinato molto alla media a 21 periodi. L’RSI, dopo un picco del 29 luglio, si appiattisce. Ciò potrebbe far presagire ad un movimento mancante di forza. Il rialzo del fiber dipenderà molto dalla tenuta della media e la rottura settimanale di 1.19150.

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