Ieri giornata di ribasso per il nostro FTSE MIB, che ha registrato una discesa nuovamente sotto i 43.000 punti, con il settore bancario in calo, tra le quali anche le azioni di Fineco Bank e Unicredit.
L’azione FinecoBank (FBK) ha chiuso la seduta di ieri a 18,69€, in calo dell’–1,40%. Il titolo mostra segnali di debolezza da metà agosto, quando ha toccato il suo massimo storico a 19,695€.
Su base mensile, settembre registra una contrazione dello –0,30%, mentre il bilancio da inizio 2025 resta comunque positivo con un guadagno dell’+11,30%. L’impostazione tecnica, tuttavia, evidenzia un indebolimento del trend rialzista di fondo.
Per riprendere una direzione costruttiva, Fineco dovrà riportarsi sopra il livello di resistenza a 19,20€, che rappresenta la soglia decisiva per un nuovo slancio verso i massimi. La rottura confermata di questa area restituirebbe forza al titolo, permettendo un tentativo di ritorno oltre quota 19,60€.
Al ribasso, il primo supporto di breve di FBK passa a 18,52€, come si nota chiaramente sul grafico daily. La perdita di questo livello aprirebbe spazio a ulteriori correzioni con obiettivi a 18,00€ e in estensione a 17,50€, area che coincide con il supporto di medio periodo.
Il quadro tecnico rimane dunque interlocutorio: Fineco conserva un bilancio annuale ancora positivo, ma le prossime sedute saranno decisive per capire se la fase attuale resterà un consolidamento o evolverà in una correzione più profonda.
L’azione UniCredit (UCG) quota 67,30€, in lieve rialzo dello +0,90% nell’ultima seduta. Il titolo si trova in una fase di consolidamento dopo aver toccato in agosto il massimo annuale a 69,82€.
Successivamente è partita una fase di contrazione che ha riportato i prezzi verso il primo supporto rilevante in area 64€. Un livello che per ora ha contenuto le pressioni ribassiste, ma che resta decisivo per la tenuta del trend di medio periodo.
Al di sotto di questa soglia, i successivi supporti si collocano in area 62€. Una perdita stabile di questo livello potrebbe aprire la strada a una correzione più profonda, con possibili discese prima in area 58€ e successivamente a 54€.
Per uno sguardo a tutti gli eventi economici di oggi, controlla il nostro calendario economico. È inoltre possibile seguire la nostra pagina Facebook per rimanere aggiornati sulle ultime notizie economiche e analisi tecniche.