EUR/USD e BCE: Quantitative Easing fino a Dicembre. Stop agli acquisti dal 2019!

Ed è dunque arrivata la fine del Quantitative Easing (QE) il programma di acquisti della BCE strutturato dal suo Presidente, Mario Draghi. In una nota il consiglio direttivo fa sapere che il programma di acquisti continuerà all’attuale ritmo mensile di 30 miliardi di euro fino alla fine di Settembre 2018, dopo settembre 2018 il ritmo mensile degli acquisti di asset sarà ridotto a € 15 miliardi fino alla fine di Dicembre 2018; di modo che gli acquisti netti si concluderanno per quella data e non ve ne saranno altri nel 2019. La scelta sembrerebbe essere dettata anche dalla conferma di dati positivi sull’inflazione.

La BCE ha inoltre informato che intende mantenere gli asset acquistati per un lungo periodo di tempo ed anche oltre la fine dello stesso QE.

La notizia che ha lasciato inoltre stupiti riguarda il mantenimento degli attuali tassi di interesse, lasciati ulteriormente invariati; la BCE prevede di mantenere questi tassi fino alla prossima estate e dunque anche nel 2019 ed in ogni caso per il tempo necessario a garantire che l’inflazione rimanga allineata con le attuali aspettative di un percorso di aggiustamento sostenuto.

Dopo la notizia gli investitori hanno iniziato a vendere euro e ad acquistare Bunds a 10 anni, che sono in salita. Come è possibile vedere nel grafico a 1 minuto, la vendita di euro in favore di dollari americani è stata massiva. L’euro è ora nuovamente atteso sul supporto posto in area 1,153

Sul fronte italiano lo spread sale a 250 punti base, per i timori della fine degli acquisti di titoli di stato italiani.

Tiene bene invece l’azionario sia italiano, che gli altri indici europei.