È iniziata una nuova Fase sull’Euro Dollaro?

Il prezzo dell’euro dollaro è stato sottoposto ad una rinnovata pressione ribassista, consolidando la rottura ribassista sotto 1,1200 della giornata di giovedì. Il fiber rimane “relativamente” tranquillo e nella sessione odierna oscilla con una bassa volatilità poco sopra 1,1120. Le prospettive tecniche a breve termine mostrano che questa nuova propensione ribassista rimane intatta, ma gli investitori potrebbero astenersi dall’assumere maggiori posizioni in vista dei principali eventi macroeconomici della prossima settimana (riunioni della BCE e FED).

Le richieste iniziali di sussidi di disoccupazione degli Stati Uniti sono scese a 228.000 unità nella settimana terminata il 15 luglio hanno aiutato il dollaro americano a consolidare la fase rialzista conquistata, ribaltando la situazione che vedeva un euro dollaro in deciso momentum rialzista. Questa lettura evidenzia le condizioni tese del mercato del lavoro USA, e grazie ad esso il rendimento obbligazionario USA a 10 anni è aumentato notevolmente e il future del dollaro americano ha decisamente sovraperformato contro l’EURO.

Sessione di Wall Street povera di eventi macro

In attesa di Wall Street, i futures degli indici azionari statunitensi vengono scambiati in territorio positivo (tra lo 0,17% e lo 0,65%). Un’apertura positiva di Wall Street potrebbe rendere difficile per il future del dollaro americano conservare la sua forza, portando l’euro dollaro a risollevarsi e frenare l’attuale tendenza ribassista.

Tuttavia, non ci saranno rilasci di dati di alto impatto degli Stati Uniti e l’azione del fiber potrebbe rimanere contenuta indipendentemente dai cambiamenti nella percezione del rischio del mercato.

È palpabile la trepida attesa degli investitori degli eventi della prossima settimana, rappresentati dalle riunioni della Federal Reserve e della Banca Centrale Europea, i quali annunceranno le proprie decisioni di politica monetaria.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni euro dollaro

Al momento della scrittura il prezzo del fiber quota 1,1131, in ribasso dello 0,02%. Anche il grafico giornaliero mostra la fase di bassissima volatilità del cambio nella sessione odierna, e per questo motivo non ci sarà da meravigliarsi se la giornata di venerdì si chiuderà in un NON-movimento.

A queste condizioni, non è da sottovalutare una giornata di lunedì con l’unico scopo di permettere ai ribassisti di raggiungere almeno il livello chiave 1,1100, senza disdegnare un raggiungimento del livello annuale 1,1034. Tuttavia, occorre tener conto che il momentum di medio/lungo termine è rialzista, e per questo motivo non è da sottovalutare un’improvvisa accelerato al rialzo con obiettivo il raggiungimento del livello annuale 1,1181 e l’assalto al prossimo livello annuale 1,1337.

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