Il Bitcoin sembra cercare una ripresa per consolidare l'inversione della tendenza ribassista.
Venerdì il Bitcoin ha guadagnato lo 0,61% chiudendo a 7.531,4$, in territorio positivo per il secondo giorno consecutivo dopo l’aumento dell’1,48% registrato nella giornata di giovedì, e considerando la settimana dal lunedì al venerdì è in rialzo del 2,61%.
Dopo la prima parte della mattinata relativamente tranquilla, un rally ha spinto il Bitcoin fino al suo massimo intraday di 7.599,8$ per poi subire un’inversione a metà giornata. È rimasto non testato il primo livello principale di resistenza a 7.644,4 e, soprattutto, il livello di ritracciamento FIB del 23,6% a 7.738$.
L’inversione di metà giornata ha visto il Bitcoin scendere verso il minino intraday di 7.329,2$, testando così il primo livello principale di supporto a 7.348,5$. Verso la conclusione della giornata è riuscito a recuperare i 7.500$, quota che rappresenta un livello chiave per la criptovaluta che le permette di consolidare la sua posizione in previsione di guadagni più consistenti, e base di partenza per la rincorsa ai 7.700$.
Nonostante lo slancio verso l’alto della settimana, da una visione più ampia, resta intatto il trend ribassista formatosi dallo swing del 5 maggio a quota 9.999$, mentre se la criptovaluta raggiungesse i 7.700$ sarebbe confermata l’inversione della tendenza ribassista iniziata del 29 maggio a 7.040$, valore che sembrerebbe essere il minimo dell’ultimo trend ribassista.
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Al momento della pubblicazione, il Bitcoin era in calo dello 0,51% a 7.482,8$ per quello che è stato un inizio di giornata relativamente agitato, durante la prima ora si è passati dai 7.533,6$ per poi toccare il minimo di 7.441,5$ e successivamente la valuta ha cercato l’aggancio della quota 7.500$, ottenendo il massimo di 7.535,8$ ma solo per un breve lasso di tempo. Il Bitcoin è stato poi respinto al di sotto dei 7.500$, e il primo livello principale di resistenza a 7.644,4$ è rimasto non testato durante la mattinata.
Per quanto riguarda il resto della giornata, superare quota 7.500$ sarà di fondamentale importanza per confermare l’inversione della tendenza ribassista e consolidare il trend rialzista a breve termine. Sarà necessaria la rottura del primo livello principale di resistenza a 7.644,4$ per attirare gli investitori laterali e chiamare in causa il livello di ritracciamento FIB del 23,6% a 7.738$.
Se non riuscisse a superare i 7.600$ per testare il primo livello principale di resistenza, probabilmente il Bitcoin tornerebbe sotto i 7.400$, chiamando in causa il primo livello principale di supporto a 7.373,8$. La tendenza ribassista sta limitando la corsa verso l’alto e aumentando la resistenza del livello dei 7.500$.
I 7.500$ continuano ad essere un livello chiave per i tori del Bitcoin, una rottura dei 7.500$ fornirebbe il supporto per ottenere dei guadagni a fine giornata.
Tra le altre criptovalute, EOS è in testa tra le major, in rialzo del 2,21% al momento della scrittura, in territorio positivo anche: NEO, Stellar di Lumen e Monero; mentre Bitcoin Cash e XRP stabili durante le prime ore del mattino.
Le notizie riportano che ci sono state alcune divergenze tra le criptovalute principali, ed in vista c’è l’ostacolo maggiore che si concretizzerà quando i governi e le autorità di regolamentazione decideranno in merito ai rispettivi mercati.
Bob Mason ha oltre 20 anni di esperienza nel settore finanziario, avendo lavorato in Europa e Asia per istituzioni finanziarie globali prima di concentrarsi sulla fornitura di capacità di ricerca per i clienti in Asia, principalmente focalizzati sui mercati finanziari inclusi, ma non limitati a valute, materie prime, criptovalute e mercati azionari globali.