Sorpresa Fed: la Banca Centrale Potrebbe Suggerire che si Sta Avvicinando alla Fine del Ciclo d’Innalzamenti di Tassi

Abbiamo sentito tutti la stessa voce narrativa nella decisione odierna del tasso di interesse della Fed e il rilascio della sua dichiarazione di politica monetaria alle 18:00 GMT. La maggior parte degli analisti afferma che un rialzo dei tassi di 25 punti base è un blocco, e i trader sono suscettibili di reagire alla dichiarazione di politica monetaria della Fed e alle produzioni economiche perché possono offrire indizi sul ritmo dei futuri innalzamenti dei tassi della banca centrale.

Le mie idee opposte mi stanno dicendo, “Poiché tutti già sanno che la Fed sta innalzando i tassi di interesse, gli investitori dovrebbero prepararsi per una sorpresa.” E la sorpresa potrebbe essere un segnale che la Fed si avvicina alla fine del suo attuale ciclo di innalzamenti.

Piuttosto che continuare a innalzare i tassi per stringere i mercati monetari e impedire che l’inflazione si surriscaldi, il Federal Open Market Committee potrebbe annunciare un altro cambiamento che segnalerebbe un’uscita anticipata dal suo programma di allentamento quantitativo per ridurre il livello delle obbligazioni sul suo bilancio.

Secondo i verbali della riunione di maggio, i funzionari del FOMC temono che il tasso dei fondi aumenti un pò più rapidamente del previsto, causando un restringimento dei mercati monetari che renderebbe più problematico il risanamento del bilancio.

In sostanza, ciò significa che quando la Fed ha iniziato a vendere le obbligazioni, aveva in mente un certo ritmo di futuri rialzi dei tassi. Ma dal momento che sta aumentando i tassi più rapidamente, potrebbe non essere necessario ridurre il proprio inventario obbligazionario come si pensava in precedenza.

Quello che i trader dovrebbero cercare nella dichiarazione di politica monetaria della Fed oggi è un segnale che la Fed potrebbe porre fine al suo programma di acquisto di obbligazioni prima del previsto. Chiudere il programma prima del previsto sarebbe coerente con l’idea della Fed che si sta avvicinando alla fine di questo ciclo di innalzamenti dei tassi.

Petrolio – IEA Afferma che è Stato Raggiunto il Massimo a Breve Termine

Un’altra mossa in ribasso potrebbe essere stata spinta nel mercato del petrolio greggio. Secondo l’Agenzia internazionale per l’energia (IEA), i recenti aumenti dei prezzi del petrolio potrebbero presto iniziare ad attenuarsi, contribuendo ad alleviare le preoccupazioni che i prezzi in aumento potrebbero danneggiare la domanda e la crescita economica globale.

“È improbabile che i prezzi aumentino tanto quanto hanno fatto dalla metà del 2017, riducendo così l’effetto frenante sulla domanda”, ha dichiarato l’organizzazione parigina nel suo ultimo rapporto mensile.

L’AIE ha lasciato invariate le previsioni di crescita della domanda di petrolio per il 2019, a 1,4 milioni di barili al giorno. Tuttavia, ha avvertito che ci sono possibili rischi in ribasso per le prospettive della domanda, tra cui “la possibilità di prezzi più elevati, un indebolimento della fiducia economica, protezionismo commerciale e un potenziale ulteriore rafforzamento del dollaro statunitense”.

Mercato Azionario Statunitense – La Voglia di Fusioni Guida le Azioni dei Media in Rialzo

Se una Fed falco innescasse una svendita del mercato azionario nel corso della giornata, c’è un settore che potrebbe sopravvivere alla rottura. Le azioni dei media stanno aumentando dopo che un giudice federale ha decretato in favore di AT&T per l’acquisizione di Time Warner.

Questa notizia potrebbe portare a un’ondata di fusioni basata sulla percezione di un ambiente normativo più mite per le acquisizioni.