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Scontro sulla Pace Fiscale. Di Maio:’Testo manipolato’. Conte:’Visionerò articolo per articolo’

Da:
Fabio Carbone
Aggiornato: Oct 18, 2018, 10:42 UTC

Nervi tesi nel governo dopo il caso Di Maio e la presunta manina che avrebbe modificato l'articolo 9 del decreto fiscale conosciuto come Pace Fiscale. Conte tenta la mediazione, ma Salvini non risponde.

Italy Flag

Ha dell’inaspettato quanto affermato ieri sera a Porta a Porta, su Rai 1, dal ministro del lavoro e vicepremier Luigi di Maio, circa una presunta manipolazione dell’articolo 9 del decreto fiscale che riguarda la cosiddetta “Pace Fiscale”. Secondo il ministro Di Maio l’articolo sarebbe stato manipolato da “una manina politica o da una manina tecnica”, annunciando “una denuncia alla Procura della Repubblica perché non è possibile che vada al Quirinale un testo manipolato”.

Immediata la risposta ufficiale della Lega, che attraverso suoi esponenti fa sapere a Di Maio che: “Noi siamo seri”.

Il testo al Quirinale è veramente arrivato?

Il premier Conte da Bruxelles, dove è impegnato in un vertice europeo con tutti gli altri capi di governo della UE, è costretto a intervenire sul caso affermando che: “Venerdì torno a Roma e si chiude”. Sarà lui in persona a controllare articolo per articolo la manovra economica 2019 prima di inviarla definitivamente al Quirinale, cioè al Capo dello Stato Sergio Mattarella.

Il suo intervento non smentisce Di Maio, quindi una bozza, ma non la versione ufficiale della manovra, era stata effettivamente inviata al Quirinale. Forse è qui l’equivoco che ha alzato un tale polverone?

Cosa è accaduto realmente?

Il problema è forse tutto interno al M5S che proprio non digerisce il decreto sulla Pace Fiscale, considerandolo un condono a quanti negli anni precedenti hanno fatto omessa dichiarazione dei redditi.

Dall’altro lato però risponde la Lega, affermando che anche loro stanno accettando provvedimenti che mal digeriscono come il taglio alle “pensioni d’oro” e il reddito di cittadinanza.

Insomma, l’uscita del ministro Di Maio mette a rischio l’intero impianto della manovra finanziaria che rischia di far saltare tutto.

Conte tenta di promuovere la manovra a Bruxelles

Ufficialmente il vertice di Bruxelles non prevede la discussione delle manovre economiche dei vari stati dell’Unione a 27, ma è chiaro che il Presidente del Consiglio Conte sta facendo di tutto per promuovere la manovra italiana. Ne ha parlato con la Merkel e ne parlerà con gli altri capi di governo in incontri bilaterali.

Uno sforzo non da poco, che però viene minato alla base proprio da quanto accaduto ieri sera a Porta a Porta, dove Di Maio accusa una manina misteriosa di aver manipolato il decreto sulla Pace Fiscale.

La reazione delle Borse

Questa mattina la reazione dei mercati non si è fatta attendere. Dopo una giornata di ieri davvero positiva per la Borsa di Milano, questa mattina i primi scambi giravano in negativo, ma già verso le ore 10 e 30 Piazza Affari ha invertito la rotta tornando in terreno positivo (+0,5%). I titoli bancari viaggiano intorno la parità rispetto alla giornata di ieri.

Chiude in calo, invece, la Borsa di Tokyo (-0,8%) trascinandosi dietro altri listini asiatici. Qui a pesare non sono le parole di Di Maio, ma la riduzione delle esportazioni giapponesi in calo per la prima volta dopo 22 mesi.

L’incontro chiarificatore Di Maio – Salvini

Tornando al caso Di Maio e Pace Fiscale, ora si attende un incontro chiarificatore tra i due vicepremier e capi di partito della maggioranza.

Secondo le ricostruzioni della stampa, ieri sera Di Maio avrebbe provato a contattare telefonicamente Salvini senza ricevere una risposta. Il rapporto tra i due sarebbe quindi logoro a causa dell’esternazione sul decreto.

L’opposizione all’attacco

Le opposizioni si fiondano sul caso per destabilizzare il governo. Dal PD è il senatore Matteo Renzi a intervenire affermando che Di Maio o non sa “leggere” o non “riesce a capire il senso delle cose che firma”.

Da Forza Italia interviene la senatrice Gelmini, per la quale i 5 stelle si sentono vittime di un perenne complotto e per questo sono “ridicoli”.

Sull'Autore

Writer freelance dal 2013 ha studiato informatica e filosofia ed anche un pizzico di sociologia. Nel 2016 ha scoperto la crypto economy e da allora scrive di blockchain e criptovalute, per approfondire un movimento che non è fatto solo di esperti matematici e crittografi, ma di gente che genera una nuova economia dal basso.

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