Pubblicita'
Pubblicita'

Arriva la nuova Vespa Elettrica: silenziosa ed intelligente

Da
Fabio Carbone
Aggiornato: Aug 27, 2018, 14:06 GMT+00:00

Piaggio rinnova, anzi rivoluziona il mito. Da settembre arriva Vespa Elettrica, silenziosa, intelligente e sicura più che mai.

Arriva la nuova Vespa Elettrica: silenziosa ed intelligente

La Vespa, il mito e il simbolo del Made in Italy degli anni ‘50 dello scorso secolo si rinnova ancora. Piaggio annuncia l’inizio della produzione della Vespa Elettrica con un video che ne esalta lo stile innovativo ed “elettrico” che fa venir voglia già di guidarla. L’inizio della produzione è fissata per settembre presso lo stabilimento di Pontedera in provincia di Pisa, esattamente lo stesso dove nel 1946 nacque la prima versione che fece innamorare il mondo.

Prenotazione della Vespa Elettrica

La Vespa Elettrica sarà prenotabile a partire da ottobre e, come segno dei tempi che sono appunto cambiati, la nuova versione dello scooter elettrico della Piaggio sarà prenotabile esclusivamente online.

La nuova Vespa Elettrica sarà immessa nel mercato a fine ottobre e la piena commercializzazione sarà raggiunta nel mese di novembre. Gli appassionati potranno vederla da vicino durante il salone Milano Eicma 2018. La Piaggio ha intenzione di espandere le vendite prima a tutta l’Europa e poi di espatriare i modelli negli Stati Uniti (dazi permettendo) e in Asia a partire dai primi mesi del 2019.

Il prezzo della nuova Vespa Elettrica

Il prezzo sarà allineato alla gamma top della gamma Vespa, quindi costerà quanto una 300cc, intorno ai sei mila euro.

Una Vespa proiettata nel futuro

I modelli Vespa Elettrica usciranno dallo stabilimento italiano già predisposte per adottare le soluzioni in fase di sviluppo presso il centro di ricerca Piaggio Fast Forward di Boston (USA). Nel prossimo futuro lo scooter italiano implementerà sistemi di intelligenza artificiale con comportamenti adattivi e attenti a ogni input inviato dal conducente.

In particolare Vespa Elettrica integrerà le soluzioni tecnologiche ed avveniristiche ora in fase di sviluppo per il robot Gita, una sorta di box su “due ruote” che segue (ed insegue) il suo proprietario in giro per la città.

Non sarà necessario usare la chiave per avviare lo scooter, ma solo il proprietario potrà mettersi alla sua guida riconoscendolo attraverso l’uso di un telecomando. Il velivolo a due ruote imparerà a conoscere lo stile del proprietario e si adatterà alle sue esigenze, oltre a fornirgli consigli su misura.

Ridurrà gli incidenti stradali

Grazie ai nuovi dispositivi riconoscerà la presenza dei pericoli, di persone e veicoli nelle vicinanze. Il conducente avrà dalla sua parte un supporto in più per anticipare potenziali rischi per la sua persona e per l’incolumità degli altri. La Vespa Elettrica segnalerà il traffico e consiglierà una alternativa in caso di ingorghi.

Lo scooter sarà in grado di interagire con altri veicoli dotati dei nuovi sistemi di comunicazioni tra autoveicoli, per scambiarsi preziose informazioni sulle condizioni della viabilità. Si chiama Industria 4.0 e sta entrando anche nel nostro quotidiano.

Il video della Vespa Elettrica

Piaggio ha pubblicato uno spot pubblicitario di quasi due minuti in cui esalta la nuova caratteristica della Vespa Elettrica, cioè la silenziosità.

Il silenzio del motore elettrico è messo a paragone con il vagito di un neonato, il fruscio delle foglie spazzate via da un operatore ecologico, la musica proveniente dall’interno di una discoteca, il respiro affannoso di un corridore che si allena alle prime luci dell’alba.

Il motto è “Discover the power of the silence”, che indubbiamente farà piacere a quanti abitano su strade trafficate, ma chissà cosa ne penseranno gli amanti dei motori, abituati a sentirli rombare.

Ma abituiamoci, perché il futuro dell’elettrico è proprio questo, meno frastuono generato dal traffico cittadino e più spazio al silenzio per ascoltare ciò che abbiamo intorno, senza distrarci alla guida e allacciando il casco Vespa che cambia colore.

Sull'Autore

Scrittore web freelance dal 2013, scrive di crypto economy dal 2016 e di fintech e mercati azionari dal 2018. Scrive inoltre di economia digitale.Dal 2018 collabora per FXEmpire.it scrivendo di crypto e mercati azionari con particolare attenzione a Borsa Italiana. Inoltre, cura la pubblicazione di articoli formativi a cadenza domenicale per l'area Formazione del sito di FX Empire Italia.

Pubblicita'