Tradotto con IA
Martedì, a metà sessione, le azioni hanno registrato ribassi, con i principali indici sotto pressione a causa della debolezza nei settori tecnologico ed energetico. LS&P 500 è sceso dello 0,34% a 5.943,26, il Nasdaq Composite ha perso lo 0,45% a 19.129,01 e il Dow Jones Industrial Average è sceso dello 0,19% a 42.711,57, interrompendo una serie vincente di sei giorni per il mercato nel suo complesso.
Il settore tecnologico è stato il più debole della giornata, registrando un calo dello 0,64% a 4.546,58. Il ribasso è stato generalizzato, tuttavia Tesla si è distinta con un guadagno dell’1,41%, dimostrando forza nonostante la debolezza complessiva. Il produttore di veicoli elettrici ha beneficiato di una rinnovata fiducia nella sua leadership e nel suo portafoglio di innovazioni, mentre la maggior parte degli altri titoli tecnologici ha subito pressione a seguito della rotazione dei trader dai vincitori recenti.
Il settore energetico è sceso dello 0,41% a 638,14, mentre nomi come Chevron hanno perso terreno. Le azioni di Chevron sono scese dello 0,9%, seguendo un lieve ribasso dei prezzi del petrolio e influenzando negativamente l’intero settore. Questo calo ha contribuito a rafforzare il tono di cautela tra i gruppi sensibili alle materie prime.
Il settore finanziario è sceso dello 0,36% a 854,48. Le principali banche, come JPMorgan e Goldman Sachs, hanno registrato andamenti misti, riflettendo l’esitazione dei trader verso investimenti sensibili ai tassi in vista dei prossimi commenti della Fed.
Il settore immobiliare ha registrato un calo dello 0,46% a 262,72, messo in difficoltà dall’aumento dei rendimenti dei Treasury. I REIT, come Simon Property Group, hanno subito pressione poiché i tassi più elevati continuano a mettere alla prova sia le valutazioni sia i costi di indebitamento.
I settori difensivi hanno ottenuto performance superiori. Le utility sono salite dello 0,35% a 419,31, attirando l’interesse per la loro stabilità e il potenziale di reddito. Anche i beni di consumo di prima necessità hanno beneficiato di un aumento dello 0,35% a 911,60, supportati dalla rotazione verso titoli costanti come Coca-Cola e Procter & Gamble.
Il settore sanitario è rimasto praticamente invariato, con un leggero aumento dello 0,03% a 1.564,32. UnitedHealth ha registrato un incremento dell’0,13%, prolungando la sua ripresa dai recenti minimi e fornendo un modesto sostegno al comparto.
I settori industriale e dei materiali hanno registrato lievi perdite, rispettivamente in calo dello 0,09% e dello 0,18%. Titoli come Caterpillar e Dow Inc. si sono mantenuti vicini allo stallo, mentre i trader hanno evitato mosse significative in attesa di dati economici chiave.
Con gli indici in stallo, i trader sono concentrati sui prossimi risultati finanziari e sui segnali della Fed.
Palo Alto Networks pubblicherà i propri dati dopo la chiusura, con previsioni di una crescita dei ricavi a doppia cifra. Anche Toll Brothers è in agenda per la pubblicazione dei risultati, offrendo un’indicazione sulla domanda abitativa.
Per il momento, i trader stanno ruotando verso i titoli difensivi e riducendo l’esposizione nei settori surriscaldati, in attesa di un prossimo segnale chiaro.
Ulteriori informazioni nel nostro Economic Calendar.
James A. Hyerczyk ha lavorato come analista finanziario fondamentale e tecnico del mercato dal 1982. James ha iniziato la sua carriera a Chicago come analista di mercato a termine per commercianti di pavimenti presso il CBOT e il CME, e da 36 anni fornisce analisi di qualità ai trader professionisti.