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Indici di Wall Street: Consolidamento di Fine Anno e Attesa di Nuovi Catalizzatori

Da
Flavio Ferrara
Pubblicato: Dec 23, 2025, 16:29 GMT+00:00

Gli Indici Wall Street stanno attraversando una fase tipica di fine anno, caratterizzata da volumi in progressiva riduzione, maggiore rumorosità e movimenti spesso guidati più da fattori tecnici che da reali cambiamenti macroeconomici.

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Il Dow Jones appare come l’indice più “paziente” del gruppo. Il mercato sembra semplicemente guadagnare tempo in vista delle festività natalizie, muovendosi in modo irregolare ma senza compromettere la struttura rialzista di fondo. Il livello annuale dei 48.110,79 punti rappresenta un riferimento tecnico importante, ma non va interpretata come un supporto rigido: nelle ultime settimane il prezzo è già scivolato più volte al di sotto di questo livello, salvo poi trovare rapidamente acquirenti.

Questo comportamento suggerisce la presenza di un supporto elastico, tipico delle fasi di consolidamento. Più in basso, la zona del livello annuale dei 46.949,99 punti assume un peso tecnico rilevante. Finché questo livello continuerà a reggere, il trend di fondo resterà orientato al rialzo. Con l’avvicinarsi del nuovo anno, uno scenario di attacco alla soglia dei 49.000 punti rimane coerente, soprattutto se il sentiment generale sugli indici dovesse migliorare.

Indici di Wall Street: consolidamento sotto i massimi storici per l’S&P 500

L’S&P 500 mostra una struttura tecnica particolarmente solida sul medio periodo. Sul grafico settimanale la tendenza rialzista resta ben definita e non emergono segnali di distribuzione. La fase attuale va letta come un consolidamento ordinato dopo la corsa dei mesi precedenti, non come un segnale di debolezza.

L’indice si muove lateralmente dalla fine di ottobre, rimanendo molto vicino ai massimi storici senza riuscire a superarli con decisione. Questa dinamica, soprattutto in prossimità dei massimi, è spesso interpretata come una fase di accumulazione, dove un breakout convincente dei 6.950 punti rappresenterebbe un segnale di forza, ma da un punto di vista prudente sarebbe preferibile attendere anche il superamento stabile della soglia psicologica dei 7.000 punti. Al ribasso, solo in caso di pattern di inversione sotto i 6.700 punti tornerebbe d’attualità l’ipotesi di una correzione più profonda verso area 6.560.

Indici di Wall Street: trend rialzista sul Nasdaq intatto nonostante la volatilità

Il Nasdaq resta l’indice più sensibile al sentiment e ai flussi di breve periodo, ma anche quello che continua a mostrare la maggiore forza relativa. Dal punto di vista tecnico, il trend rimane rialzista finché l’indice si mantengono sopra il livello psicologico dei 25.000 punti.

L’indice sembra orientato a ritestare i massimi di dicembre in area 25.750 punti, con prospettive costruttive anche sul medio termine. Eventuali ritracciamenti verso la fascia compresa tra 24.600 punti e 24.800 punti sarebbero coerenti con una normale fase correttiva e, finché restano sopra i minimi di metà dicembre, non comprometterebbero la struttura rialzista principale. Solo una rottura decisa di questi supporti cambierebbe il quadro tecnico complessivo.

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Sull'Autore

Consulente Finanziario Indipendente, laureato in Scienze Economiche e specializzato in Corporate Finance e Value Investing. Esperto in analisi tecno-grafica e fondamentale dei mercati, supporta gli investitori nel raggiungimento dei loro obiettivi finanziari attraverso una sana pianificazione basata sul valore reale dell'economia.

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