Il prezzo di Shiba Inu (SHIB) si mantiene stabile nonostante il fermento nel mondo crypto. L'eventuale rialzo sarebbe azionato solo dal crollo sotto 0,000010$.
Shiba Inu (SHIB) non sta godendo dell’uptrend generalizzato che da giorni coinvolge la maggior parte dei progetti crypto più capitalizzati, dopo il rialzo del Bitcoin sopra i 28.000$.
Come anche le altre meme-coin (Doge in testa), Shiba Inu si sta infatti mantenendo in zona laterale, senza rialzi giornalieri o settimanali degni di nota. Nel caso specifico, inoltre, la pressione ribassista sta mantenendo le quotazioni non lontano dal supporto principale che azionerebbe l’ampio capitombolo.
Precisamente, oggi al momento della scrittura, Shiba Inu (SHIB) segna infatti 0,00001080$, sostanzialmente stabile su base settimanale.
Mentre gran parte del mondo crypto è in fermento, con rialzi settimanali anche sopra il +10% tra i progetti più capitalizzati (e Ripple finalmente intorno al livello di 0,45$), Shiba Inu si mantiene piatta.
Il progetto al tredicesimo posto per capitalizzazione di mercato nel mondo delle criptovalute si è infatti mosso a brevi passi questo mese, arretrando dal massimo relativo di 0,000014$ per scivolare nuovamente sul supporto di 0,000010$. Questo livello tecnico, se dovesse essere testato ancora, potrebbe causare un grave crollo e “aggiungere uno zero” a un progetto già molto poco dinamico.
Le prospettive di ampi rimbalzi si fanno, insomma, sempre più ridotte in un impianto tecnico di breve e medio termine.
Il prezzo di Shiba Inu, come sopra accennato, potrebbe proseguire al ribasso per testare nuovamente il supporto a quota 0,000010$, passando per i livelli intermedi di 0,00001050$ e 0,00001020$.
Considerando il miglioramento del sentiment del mondo crypto (che pure non ha sortito alcun effetto su SHIB), potremmo ipotizzare quantomeno un rallentamento della pressione bearish e un tentativo di rafforzamento del supporto principale.
Se però il mondo crypto nel complesso dovesse rallentare la crescita, i realizzi potrebbero coinvolgere in lieve misura anche Shiba Inu, portando la meme-coin a testare con maggior sicurezza il supporto. A quel punto, potremmo attenderci alternativamente o un definitivo break-out ribassista verso valori difficili da prevedere, presumibilmente tra 0,0000085 e 0,0000098, oppure un ampio rimbalzo.
In quest’ultimo caso, con uno zero in più, Shiba Inu potrebbe attirare rapidamente l’interesse di nuovi operatori, per riprendere quota anche fino ai recenti massimi relativi a quota 0,00001350 e, da non sottovalutare, verso i massimi degli ultimi tre mesi a 0,000015$.
La constatazione che il prezzo possa riuscire a segnare un tale rialzo solo in conseguenza dell’eventuale crollo sotto 0,000010$ rappresenta però la prova dei limiti endogeni di questa criptovaluta, che difficilmente tornerà mai ai massimi storici.
Alberto Ferrante è un editorialista finanziario specializzato in mercati valutari, materie prime e criptovalute. Dopo aver completato gli studi in economia, ha iniziato a scrivere per diverse testate, approfondendo temi legati ai mercati internazionali. Dal 2018 collabora con FX Empire, inizialmente curando una rubrica sulle analisi premarket in Europa. Nel tempo, il suo focus si è ampliato all’analisi tecnica dei principali asset finanziari, con particolare attenzione alle dinamiche dei cambi valutari, delle materie prime e delle criptovalute.Come Managing Editor di FX Empire Italia, monitora da vicino l’evoluzione dei mercati, combinando un approccio tecnico con l’analisi macroeconomica per offrire agli investitori una visione chiara e approfondita delle tendenze globali.