Scende ancora l’Euro Dollaro. L’obiettivo 1,0800 È sempre più Vicino

Dopo un modesto tentativo di recupero all’inizio della sessione europea, il prezzo dell’euro dollaro è stato sottoposto a una rinnovata pressione ribassista ed è sceso al livello più basso dal 15 giugno, molto vicino al livello psicologico 1,0800.

L’indice PMI dei servizi tedesco è sceso sotto i 50 ad agosto, la prima volta da quest’anno, mostrando una contrazione dell’attività commerciale del settore dei servizi. Sebbene il PMI manifatturiero della Germania sia leggermente salito a 39,1 da 38,8 di luglio, non è riuscito ad aiutare il fiber a scrollarsi di dosso la pressione degli orsi.

Dal lato dell’Eurozona, i risultati sono stati altrettanto simile a quello tedesco. Infatti, il PMI manifatturiero ha inaspettatamente superato le aspettative (43,7 vs 42,6) mentre quello dei servizi ha disatteso le aspettative (47 vs 48,5). Comunque, questi dati mostrano una situazione di contrazione, essendo al di sotto del livello 50, livello che delimita la fase di espansione (sopra i 50) e di contrazione (sotto i 50).

La prima giornata ricca di dati

La sessione di trading di mercoledì ha finalmente portato il rilascio dei primi dati ad alto impatto dopo due sessione molto povere.

Dopo la prima tornata di dati dell’Eurozona, ora gli investitori attendono i dati preliminari MI manifatturiero e dei servizi di agosto per gli Stati Uniti. Nel caso in cui il PMI dei servizi scenderà inaspettatamente al di sotto di 50, l’euro dollaro potrebbe rialzare la testa e limitare le sue perdite.

Vale la pena notare che i futures degli indici statunitensi vengono scambiati in territorio leggermente positivo. Un’apertura positiva di Wall Street potrebbe rendere difficile per il dollaro americano acquisire forza.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni euro dollaro

Al momento della scrittura il prezzo del fiber quota 1,0809, in ribasso dello 0,34%, molto vicino a raggiungere il livello psicologico 1,0800. Tutto ruota a come reagirà il cambio nei pressi di questo livello.

Difatti, al ribasso, un superamento e il conseguente consolidamento sotto 1,0800 permetterà agli orsi di guardare con più ottimismo i prossimi due target rappresentati dal micro-supporto 1,0760 e dal livello annuale 1,0741. Al rialzo, una chiusura giornaliera sopra 1,0800 potrebbe portare i tori a fare un tentativo per raggiungere prima la resistenza 1,0850 e successivamente il livello annuale 1,0911.

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