Previsioni Argento: il Metallo Prezioso Consolida vicino ai Massimi Storici tra FED Accomodante e Deficit Strutturale

Il prezzo dell’Argento continua a muoversi in prossimità dei massimi storici, oscillando intorno ai 66 $ l’oncia durante le contrattazioni europee. Dopo aver toccato un picco record poco sotto area 67 $ nella sessione precedente, il metallo prezioso sta attraversando una fase di consolidamento ad alta quota, tipica dei mercati che hanno registrato un forte rally e che necessitano di assorbire parte delle prese di profitto senza compromettere la struttura di fondo. Il contesto macroeconomico resta favorevole e fornisce un solido supporto alle quotazioni, rendendo l’Argento uno degli asset più osservati in questa fase finale dell’anno.

Panoramica fondamentale

Il principale fattore di sostegno rimane la politica monetaria statunitense. Le recenti dichiarazioni del governatore della Federal Reserve Christopher Waller hanno rafforzato le aspettative di un ciclo di allentamento più marcato nel corso del 2026. Waller ha sottolineato come la crescita dell’occupazione negli Stati Uniti stia rallentando in modo significativo, avvicinandosi quasi allo zero, e ha indicato che i tassi di interesse potrebbero scendere fino a un punto percentuale rispetto ai livelli attuali. Pur ribadendo che non vi è urgenza immediata a causa di un’inflazione ancora sopra target, il messaggio complessivo è stato chiaramente orientato verso un graduale ritorno a una politica monetaria più neutrale. Questo scenario tende a penalizzare il dollaro statunitense e a sostenere il metallo prezioso.

A rafforzare la visione rialzista sull’Argento contribuiscono anche i dati macroeconomici statunitensi. Il mercato del lavoro mostra segnali sempre più evidenti di raffreddamento; il tasso di disoccupazione è salito al 4,6%, il livello più alto degli ultimi anni, mentre il dato sulle buste paga non agricole, pur risultando superiore alle attese a novembre, non è stata sufficiente a compensare il brusco rallentamento osservato nel mese precedente. Questo quadro alimenta l’idea che la FED disponga di maggiore margine per sostenere l’economia attraverso tassi più bassi, un contesto storicamente favorevole per il metallo prezioso.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni Argento

Al momento della scrittura, il prezzo del metallo prezioso quota 65,99 $, in lieve ribasso dello 0,33%, e si muove in una fase di consolidamento in prossimità del livello chiave dei 66 $. Un ritorno di una pressione LONG più convincente verrebbe confermato solo da una chiusura sopra i 67 $, scenario che aprirebbe la strada a un’estensione del movimento rialzista verso il successivo obiettivo in area 68 $.

Sul fronte opposto, una chiusura inferiore ai 65 $ potrebbe innescare una fase correttiva più strutturata, con un possibile ritorno dei venditori e una discesa dei prezzi verso i supporti della precedente fase laterale, individuabili a 64 $ e, in estensione, 62 $.

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