Nasdaq 100 e S&P500: Previsioni rialziste mentre un CPI più moderato alimenta le azioni tech oggi

Azioni in Rialzo grazie a un CPI più moderato e risultati solidi di Micron

Le azioni statunitensi sono in rialzo giovedì, grazie a una stampa dell’inflazione più contenuta e a risultati favorevoli nel settore dei semiconduttori, che hanno migliorato le prospettive future del mercato. Alle 15:27 GMT il Dow è salito dello 0,67%, l’S&P 500 ha guadagnato l’1,14% e il Nasdaq è aumentato dell’1,67%, a segnale di un rinnovato appetito per la crescita, mentre i trader rivedevano le condizioni per i prossimi mesi.

Il rapporto CPI di novembre in ritardo ha mostrato un’inflazione headline al 2,7% su base annua e un’inflazione core al 2,6%, entrambe al di sotto delle previsioni di 3,1% e 3%. Nonostante l’assenza dei dati mensili, gli investitori hanno interpretato queste letture annuali più contenute come un segnale positivo per il trend inflazionistico. Inoltre, richieste di sussidi di disoccupazione inferiori alle aspettative hanno rafforzato le previsioni che la Federal Reserve possa procedere con l’allentamento della politica monetaria nel 2025 senza compromettere la stabilità del mercato del lavoro.

Dal punto di vista tecnico, l’S&P 500 ha riconquistato la media mobile a 50 giorni a 6.765,75, trasformandola in un nuovo supporto e aprendo la strada a un possibile test del pivot successivo a 6.831,60. I trader considerano il superamento di tale livello come un trampolino per un impulso ancora più forte nel tratto finale dell’anno.

Quanto potrebbe influenzare Micron il sentiment di mercato in futuro?

I risultati positivi di Micron hanno contribuito a ricalibrare le previsioni sulla domanda di semiconduttori trainata dall’IA. Le azioni sono salite del 9% dopo aver superato le stime per il primo trimestre fiscale e aver guidato a una crescita dei ricavi. Il management ha sottolineato la rapida crescita della memoria ad alta larghezza di banda, prevedendo che il mercato HBM raggiunga i 100 miliardi di dollari entro il 2028 con un CAGR del 40%, e ha confermato che l’offerta è praticamente esaurita su diversi cicli di prodotto.

Con le spese in conto capitale aumentate a 20 miliardi di dollari da 18 miliardi, i trader interpretano l’espansione di Micron come un segnale lungimirante di una forza sostenuta negli investimenti in infrastrutture legate all’IA. L’aggiornamento posiziona i semiconduttori come una possibile area di leadership fino all’inizio del 2025.

Quali forze più ampie stanno plasmando le prospettive?

UBS Global Wealth Management ha evidenziato le aspettative per una politica monetaria più accomodante da parte della Fed, condizioni economiche resilienti e un continuo investimento nell’IA, come fattori di sostegno per le azioni a livello globale. La combinazione di un’inflazione più contenuta, dati occupazionali stabili e miglioramenti negli utili del settore dei chip offre agli investitori una solida base per l’esposizione al rischio nel breve termine.

Qual è la prospettiva di mercato a breve termine?

Il sentiment si mostra rialzista poiché i trader si preparano per i prossimi rapporti sull’inflazione e sull’occupazione che determineranno se il CPI più moderato di giovedì segna l’inizio di un raffreddamento sostenuto. Signali forti di domanda nel settore IA, provenienti da Micron, insieme al recupero della media mobile a 50 giorni dell’S&P 500, lasciano spazio al mercato per ulteriori rialzi se i dati in arrivo dovessero allinearsi alle aspettative.

Nel breve termine, gli operatori sono probabilmente inclini a mantenere o aumentare l’esposizione al rischio, nell’anticipazione che un’inflazione in diminuzione e una spesa aziendale stabile nei settori legati all’IA sosterranno ulteriori guadagni fino alla fine dell’anno e all’inizio del 2025.

Ulteriori informazioni nel nostro Economic Calendar.