Prezzo Rame: Occasione di Allungo Rialzista Poggiando sui Nuovi Supporti

I prezzi del Rame quotato in dollari al Comex stanno attraversando da oltre nove mesi un’ampia fase di stabilizzazione, nell’ambito della quale il mercato ha effettuato ripetuti cambi di tendenza rimanendo ad oscillare nello spazio fra 4.8880 e 3.9615. Il range di stabilizzazione è piuttosto vasto, coprendo infatti un’area del 18/23% tra minimi e massimi.

Ciononostante, tale range va contestualizzato con le dimensioni del movimento precedente, un rialzo di quasi il 150% maturato fra marzo 2020 e maggio 2021, che non era mai stato interrotto da correzioni interne di rilievo per tutti i 14 mesi consecutivi del suo sviluppo. Alle ore 13.04 CET il contratto future con scadenza a marzo viene scambiato a 4.5310 dollari, quasi invariato (-0.12%) rispetto alla chiusura di mercoledì.

Rame sopra al baricentro dell’oscillazione

Dall’inizio dell’anno il rame sta cercando di consolidare sopra ai livelli tecnici che costituiscono una sorta di “baricentro” per l’oscillazione di medio/lungo periodo, situati in zona 4.45 e zona 4.36. Non è la prima volta che i prezzi si portano sopra a tali livelli: si tratta di un evento che era già accaduto a luglio e ad ottobre dello scorso anno.

La differenza, stavolta, è che siamo in presenza di una serie di minimi consecutivi crescenti che prosegue già da agosto ’21, svelando l’esistenza di una tendenza rialzista sottostante ormai piuttosto matura e consolidata, che pare in grado di sorreggere ancora le quotazioni puntando ad un allungo anche fino ad area 4.90.

Quadro Tecnico per il Future sul Rame

Su grafico a barre di 30 minuti possiamo identificare con maggiore accuratezza l’attuale disposizione dei riferimenti tecnici più importanti.

Ci interessa soprattutto la posizione dei supporti, in quanto tecnicamente sono i livelli ove dovrebbero essere concentrati in questa fase i compratori. Quota 4.4550/4655 e quota 4.3620/3750 costituiranno altrettanti luoghi di probabile ripartenza del rialzo in caso di arretramenti, in particolare fra oggi e lunedì prossimo (21 febbraio). La tenuta dei supporti mantiene in vigore le aspettative di allargamento del rialzo, verso obiettivi di tendenza che le proiezioni aggiornate pongono a quota 4.7480/7570 e quota 4.8980/9030.

Per un corretto bilanciamento fra rischio/beneficio sarebbe preferibile seguire il mercato con posizioni long solo sfruttando eventuali riavvicinamenti almeno al primo supporto, da prezzi comunque non superiori a 4.5670. Lo scenario tecnico descritto potrebbe essere annullato solo dal cedimento del supporto principale, con una chiusura su grafico a 30 minuti inferiore a 4.3620.

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