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Prezzi Petrolio Greggio: Difficoltà dal Lato dell’Offerta, Prezzi al Rialzo

Da
Federico Dalla Bona
Pubblicato: Aug 29, 2023, 19:26 GMT+00:00

Petrolio in ripartenza rialzista, probabilmente orientato a nuovi massimi sopra quota 85.00. Tornado sugli impianti estrattivi USA

Prezzi Petrolio Greggio: Difficoltà dal Lato dell’Offerta, Prezzi al Rialzo

I prezzi del petrolio greggio WTI, quotato in dollari al Nymex, sono in fase di rialzo sin dai minimi relativi toccati giovedì 24 agosto scorso a 77.59. La sessione odierna si avvia a chiudere in territorio largamente positivo, dopo che i valori sono riusciti a toccare un picco relativo a 81.20. Mentre sono le 19:46 di martedì 29 agosto, il contratto Future Light Crude Oil con scadenza ad ottobre viene passato di mano a 81.17 dollari, in aumento del +1.34% su base giornaliera. 

Questo mercato sta affrontando già da tre settimane l’elaborato processo di rottura rialzista della resistenza di medio-lungo termine, situata sui massimi dello scorso aprile a 83.53. Il sostegno tecnico principale alle aspettative di estensione del rialzo è posizionato attualmente non prima di quota 77.20.

Uragano sugli Impianti di Estrazione

I prezzi sono stati sorretti oggi al rialzo anche dalle notizie relative all’uragano Idalia, in via di intensificazione. L’uragano si sta dirigendo verso la costa del Golfo della Florida, minacciando di colpire le forniture di greggio in un mercato già in crisi. Il fronte temporalesco dovrebbe sbarcare a terra mercoledì, causando interruzioni di corrente e mettendo a repentaglio la produzione di greggio. 

Il produttore petrolifero statunitense Chevron ha evacuato il personale da tre piattaforme di produzione del Golfo del Messico in vista dell’uragano. Le preoccupazioni per l’approvvigionamento sono state accentuate anche dall’incendio della settimana scorsa in una raffineria della Marathon Petroleum, dopo che una fuga di sostanze chimiche aveva incendiato due giganteschi serbatoi di stoccaggio pieni di nafta. 

Le scorte di greggio degli Stati Uniti dovrebbero essere diminuite nell’ultima settimana, secondo un sondaggio preliminare condotto da Reuters lunedì. I dati ufficiali del governo saranno pubblicati mercoledì. Nel frattempo, le aziende energetiche statunitensi hanno ridotto il numero di piattaforme petrolifere attive per il nono mese consecutivo, secondo i dati del settore pubblicati venerdì scorso.

Quadro Tecnico per il Future Light Crude Oil

Su grafico a scansione intraday, con barre da 30 minuti, possiamo vedere come nel corso del pomeriggio i valori siano riusciti per qualche minuto a forare il supporto principale di giornata posizionato a 79.43/79.53. I prezzi hanno toccato i 79.34 prima di rimbalzare con decisione fino a 81.20.

Un ulteriore livello di supporto è posto adesso a 80.32. Ci aspettiamo un provvisorio riavvicinamento ai supporti, seguito da un allungo fino a 81.95, attuale obiettivo. Da un punto di vista tecnico sarebbe preferibile intervenire long solo su arretramenti almeno a quota 80.40. Lo stop per il segnale descritto scatterebbe su semplice violazione dei minimi a 79.34, senza attendere altre conferme.

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Sull'Autore

Federico Dalla Bona è analista tecnico professionista dal 2002. Ha pubblicato centinaia di articoli sui maggiori portali web finanziari e fornito per oltre 15 anni contenuti in diretta TV su ClassCNBC. Figura tra gli autori di uno studio dell’Università di Pisa volto all’applicazione delle tecniche di intelligenza artificiale sui mercati finanziari. Dal 2016 dirige una società che si occupa di sviluppo di trading-systems e pubblicazioni web.

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