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Prezzi Oro: Il Future Gold Sulla Via Del Ripristino Della Tendenza Rialzista Dominante

Da
Federico Dalla Bona
Pubblicato: Nov 26, 2025, 17:11 GMT+00:00

Secondo HSBC è legittimo mantenere una prospettiva positiva sull’oro ancora per i prossimi mesi.

Prezzi Oro: Il Future Gold Sulla Via Del Ripristino Della Tendenza Rialzista Dominante

Le quotazioni del contratto future sull’oro scambiato al Comex stanno attraversando una sessione di rialzo, con un guadagno che a metà giornata si attesta sul +0.69% a quota 4168.4.

Il contesto in cui si inserisce il rialzo odierno è quello di recupero avviato a partire dai minimi relativi del 28 ottobre, registrati a 3901.3. Il mercato sta tentando di ripristinare la tendenza rialzista dominante, lasciandosi definitivamente alle spalle la fase correttiva maturata tra il 20 e il 28 ottobre, durante la quale aveva perso oltre l’11% subito dopo aver toccato i massimi storici a 4398.0.

Il quadro a 5–10 giornate è ben sintetizzato dal grafico a barre settimanali, dove si evidenzia la formazione di un’area di supporto tra 3997.4 e 4028.0, e la presenza di due resistenze intermedie a 4179.0/4190.0 e 4250.0/4269.0. Il mercato, mentre scriviamo, si sta affacciando al test della prima resistenza, in un contesto che ancora non mostra segnali di esaurimento della pressione rialzista.

Per HSBC ancora spazi al rialzo

L’oro rimane inserito in una traiettoria rialzista dominante, grazie alla costante domanda da parte di banche centrali, ETF ed investitori retail. È questa l’opinione espressa da Rodolphe Bohn, strategist per valute e materie prime di HSBC.

Nel rapporto Think Future 2026 Outlook di HSBC, Bohn ha dichiarato che, anche considerando la notevole performance dall’inizio dell’anno e la volatilità recente, è legittimo mantenere una prospettiva positiva sull’oro per i prossimi mesi.

“Riteniamo che gli investitori possano ottenere dei benefici dalla diversificazione dei loro asset globali, in particolare nel comparto valutario, attraverso l’oro”, ha scritto. “L’oro offre resilienza durante i periodi di forte turbolenza e conserva un potenziale di ulteriore apprezzamento.”

Bohn ha sottolineato che l’oro sta vivendo uno degli anni più brillanti di sempre, con guadagni da inizio anno pari a circa il 54%. “Questa crescita eccezionale è dovuta principalmente all’aumento dell’incertezza globale e ai timori di svalutazione del dollaro USA”, ha aggiunto.

Scenario a 1-2 sedute

Sul grafico a barre da 30 minuti si nota come i livelli di supporto di brevissimo periodo, validi fino all’intera sessione di domani 27 novembre, si siano ulteriormente alzati quest’oggi, portandosi a 4144.0/4149.5 e 4123.6/4130.4. Sulla strada del rialzo possiamo localizzare due resistenze intermedie di brevissimo periodo a 4178.8/4180.8 e 4190.0, da cui potrebbero scattare provvisori arretramenti nelle prossime ore.

L’area compresa tra queste resistenze e i supporti già menzionati rappresenta una zona di probabile consolidamento, passibile al suo interno di ripetuti cambi di tendenza in preparazione a una nuova rottura rialzista. Il target è localizzato a 4208.0/4209.0, virtualmente alla portata dei prezzi già entro la fine della settimana. Possiamo anticipare che una stabilizzazione sopra 4210.0 porterebbe a un ulteriore allargamento del rialzo nei primi giorni di dicembre, fino a 4255.0/4257.0 e 4284.0/4285.0.

Il segnale tecnico è long, sfruttando ogni eventuale riavvicinamento ai supporti. Fissiamo uno stop sotto 4123.6: la violazione di quest’ultimo livello sarebbe sufficiente per imporre una revisione allo scenario di brevissimo periodo.

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Sull'Autore

Federico Dalla Bona è analista tecnico professionista dal 2002. Ha pubblicato centinaia di articoli sui maggiori portali web finanziari e fornito per oltre 15 anni contenuti in diretta TV su ClassCNBC. Figura tra gli autori di uno studio dell’Università di Pisa volto all’applicazione delle tecniche di intelligenza artificiale sui mercati finanziari. Dal 2016 dirige una società che si occupa di sviluppo di trading-systems e pubblicazioni web.

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