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Prezzi Oro: Future Gold In Consolidamento Appena Sotto ai Massimi Dell’Anno

Da:
Federico Dalla Bona
Pubblicato: Mar 28, 2023, 19:03 UTC

L'oro rimane in zona-massimi poco sotto ai 2000$. In assenza di nuovi spunti rialzisti nell'immediato, probabile un riavvicinamento provvisorio ai supporti.

Prezzi Oro: Future Gold In Consolidamento Appena Sotto ai Massimi Dell’Anno

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Le quotazioni dell’oro, quotato in dollari al Comex, si trovano in stabilizzazione da giovedì scorso nel range relativamente stretto compreso fra 2006.5 e 1962.7. Il mercato sta quindi consolidando poco sotto ai massimi dell’anno, raggiunti il 20 marzo scorso a quota 2014.9.

Sebbene il contesto di fondo rimanga rialzista, segnaliamo la presenza di resistenze posizionate poco sotto alla linea dei 2000 dollari. L’area di supporto più significativa a 1-4 settimane sarebbe invece attualmente da ricercare non prima di 1937.8/1949.5.

Gestori Si Aspettano Nuovo Picco Storico

In un commento rilasciato ad un sito specialistico, Eric Strand, gestore del fondo AuAg ESG Gold Mining UCITS ETC (ESGO), ha dichiarato di vedere solo venti in coda per il mercato dell’oro, dato che la crisi bancaria globale e la minaccia di una recessione costringono la Federal Reserve a non aumentare ulteriormente i tassi di interesse.

“Anche se il mercato dell’oro dovrà aspettare un altro po’, presto si raggiungerà un nuovo massimo storico. I tassi d’interesse hanno già mostrato i segni di un “rialzo troppo lungo” e le conseguenze per il settore bancario e l’immobiliare sono ormai più che evidenti”, ha dichiarato Strand.

Il commento è giunto in una fase in cui i mercati si aspettano che la Federal Reserve tagli i tassi di interesse già a giugno. Il consensus degli analisti propende per altri quattro tagli dei tassi entro la fine dell’anno, in contrasto con i commenti del capo della banca centrale Jerome Powell, che vorrebbe mantenere i tassi invariati fino al resto del 2023.

Il Quadro Tecnico per il Future Gold

Su grafico a barre da 30 minuti possiamo rilevare come i valori si stiano spingendo, proprio mentre scriviamo, a contatto con la zona delle resistenze principali a 1-3 giornate, che si trovano a 1992.8 e 1995.6/1996.6.

Ci aspettiamo un arretramento, con primo obiettivo a 1963.7 e target principale a 1950.7. Lo scenario è subordinato alla tenuta delle resistenze e verrebbe annullato da un’eventuale chiusura su grafico a 30 minuti superiore a 1996.6. A tale condizione, dovremmo andare a ricercare i livelli di verifica immediatamente superiori non prima di quota 2011.5.

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