Prezzi Gas Naturale: Gli operatori Liquidano le Posizioni Short e Sale il Rimbalzo

I prezzi del future sul Gas Naturale, quotato in dollari al Nymex, hanno trascorso un lunedì all’insegna del rimbalzo, dopo che, la scorsa settimana, si era registrato il peggiore avvio dell’anno nella storia di questo contratto.

Ricordiamo che la settimana scorsa le quotazioni erano scese fino a 3.520, spingendo fino al -64.90% la portata del ribasso che sta proseguendo dallo scorso agosto, quando il gas ancora veniva scambiato sopra i 10 dollari.

Su grafico a candele settimanali possiamo appurare come il minimo sia stato raggiunto a contatto con un’area di supporto di lungo periodo. Possiamo quindi legittimamente ipotizzare la prosecuzione del rincaro almeno in direzione dei 4.800, livello ove si è registrata la maggior parte degli scambi delle ultime 5 settimane.

Da notare che il secco movimento odierno potrebbe essere dovuto alla massiccia liquidazione di posizioni ribassiste, da parte di quegli operatori che avevano incrementato l’esposizione short nel corso della ripida discesa del mese di dicembre.

Attese Per la Riapertura di Freeport

Secondo l’opinione di molti operatori, riportata da Reuters, la maggiore incertezza dei prossimi giorni riguarda l’impatto che sortirà sui mercati la riapertura dell’impianto di estrazione Freemont LNG, sito in Texas. La riapertura dell’impianto, uno dei maggiori degli Stati Uniti, era già stata posticipata da ottobre a novembre e infine a dicembre, in attesa di alcune approvazioni normative. Freeport ora si aspetta che la struttura riparta a metà gennaio.

Per la cronaca, gli analisti affermavano da tempo che Freeport sarebbe probabilmente tornato operativo solo durante il primo o il secondo trimestre del 2023, poiché l’azienda ha ancora molto lavoro da fare per soddisfare le autorità di regolamentazione federali, compresa la formazione del personale.

Lo Scenario Tecnico per il Future Gas

Su grafico a barre da 30 minuti ci concentriamo principalmente sulla disposizione aggiornata dei supporti, che si trovano in questo momento a 3.901/3.927 ed a 3.638/3.658. Entrambi i livelli costituiscono potenziali punti di reazione. Le aspettative sono di accumulazione nell’area compresa fra i supporti e le resistenze intermedie a 4.166/4.220, in preparazione alla rottura rialzista. Le proiezioni fissano un target a 4.470.

Il segnale tecnico è long solo su test dei supporti, in ogni caso da rilevazioni non superiori a 3.958. Lo scenario tecnico verrebbe accantonato e rivisto solo in caso di cedimento del supporto principale, mediante una chiusura su grafico a 30 minuti inferiore a 3.638. Quando sono le 20.31 CET di lunedì 9 gennaio, il contratto future Natural Gas con scadenza a febbraio viene scambiato a 3.911 dollari, in guadagno del +5.61% su base giornaliera.