La ripresa delle importazioni del Myanmar rafforza il quadro di una domanda di GAS strutturalmente in crescita nel medio termine.
I prezzi del contratto future sul Gas Naturale, quotato in dollari, si avviano a concludere la sessione odierna in secco recupero, in virtù del rimbalzo sviluppatosi a partire dai minimi di lunedì 22, toccati a 3.797, sui livelli più bassi da ottobre. Complessivamente il mercato ha guadagnato il +12.15% in meno di due sedute, misurato sul picco odierno di quota 4.265.
Il rimbalzo in corso giunge al culmine di una fase di arretramento cominciata dai massimi della prima settimana di dicembre, in area 5.496, che aveva condotto a una perdita complessiva del -30.91% fino ai minimi sopra citati.
Sul grafico storico settimanale, dove ogni barra rappresenta una settimana di oscillazione dei prezzi, si osserva come le quotazioni si trovino attualmente pressappoco a metà strada tra i principali livelli di medio termine, riferibili alle prossime tre-quattro settimane. Tali livelli sono posizionati a 3.325/3.330, supporto principale di tendenza, e 5.290, resistenza e attuale obiettivo.
Va messa in preventivo la possibilità di un ultimo affondo ribassista fino a un test pieno del supporto. Per ridurre tale rischio sarebbe necessario un consolidamento dei valori sopra quota 4.250, evento che consentirebbe di innalzare il livello di sostegno tecnico principale di tendenza fino a 3.540/3.580. Il mercato pare attualmente orientato proprio in questa direzione, considerato che mentre scriviamo quota 4.277, con un guadagno del +7.84% su base giornaliera, e non sono ancora evidenti indicazioni di esaurimento della spinta rialzista.
Il Myanmar sta per tornare sul mercato delle importazioni di gas naturale liquefatto, dopo oltre quattro anni di stop, con una ripresa strutturale prevista a partire dal 2026. Secondo le stime di Kpler, citate da Reuters, il Paese dovrebbe importare circa 0.4 milioni di tonnellate di LNG nel 2026, sostenendo la riattivazione e l’ammodernamento di due progetti LNG-to-power che porteranno la capacità complessiva a circa 500 MW.
Il Myanmar aveva iniziato a importare LNG nel giugno 2020, con una prima fornitura da parte di Petronas, attraverso la joint venture CNTIC VPower, ma le importazioni erano state sospese poco più di un anno dopo, in seguito al colpo di Stato militare del 2021. Complessivamente il Paese aveva ricevuto circa 550.000 tonnellate di LNG prima dell’interruzione, con l’ultimo carico consegnato nell’agosto 2021.
La notizia segnala un potenziale ritorno della domanda spot e contrattuale nel Sud-Est asiatico, seppur su volumi ancora contenuti e legati a fattori politici e infrastrutturali. L’impatto sui flussi globali resta marginale nel breve periodo, ma la ripresa delle importazioni del Myanmar rafforza il quadro di una domanda asiatica strutturalmente in crescita nel medio termine, soprattutto nel segmento LNG-to-power per mercati emergenti.
Sul grafico a barre da 30 minuti ci focalizziamo sull’individuazione dei livelli di supporto di brevissimo periodo, quelli deputati a sorreggere la spinta rialzista nelle prossime una-due sedute. Essi sono attualmente collocati a 4.033/4.052 e 3.888/3.905.
Le proiezioni indicano un obiettivo a 4.475, raggiungibile virtualmente già nel corso della settimana, passando per un primo target intermedio a 4.349, livello dal quale potrebbe scattare qualche provvisorio arretramento all’interno del movimento rialzista atteso.
Il segnale tecnico è long, da sfruttare su eventuali riavvicinamenti ai livelli di supporto. L’impostazione di brevissimo periodo verrebbe interrotta esclusivamente dal cedimento di quota 3.888, senza attendere ulteriori conferme.
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Federico Dalla Bona è analista tecnico professionista dal 2002. Ha pubblicato centinaia di articoli sui maggiori portali web finanziari e fornito per oltre 15 anni contenuti in diretta TV su ClassCNBC. Figura tra gli autori di uno studio dell’Università di Pisa volto all’applicazione delle tecniche di intelligenza artificiale sui mercati finanziari. Dal 2016 dirige una società che si occupa di sviluppo di trading-systems e pubblicazioni web.