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Prezzi Crypto: Ripple (XRP), +13% in Tre Giornate, Cosa Cambia Nello Scenario?

Da
Federico Dalla Bona
Pubblicato: Sep 10, 2022, 06:37 GMT+00:00

Ripple tocca minimi e riparte al rialzo in sincronia con i titoli tecnologici USA

Ripple

Le quotazioni di Ripple (XRP) sono in forte recupero da tre giorni nel cambio contro dollaro americano (USD), essendo risaliti di oltre il 13% fra il minimo di mercoledì scorso 7 settembre, quota 0.3132, fino al picco di oggi raggiunto (finora) a 0.3550.

Si tratta di un movimento rialzista che ha preso di sorpresa buona parte degli operatori, in quanto giunto immediatamente dopo la violazione dei “vecchi” minimi di fine agosto a 0.3185, con il mercato appena precipitato – in piena accelerazione ribassista – su valori che non si vedevano dal 14 luglio scorso.

Ripple al Rialzo in Sincronia con il Nasdaq

E’ impossibile non notare la singolare coincidenza di tempi con la quale si è sviluppato il recupero del Ripple, di punto in bianco e senza alcun preavviso, a partire dalle prime ore dell’alba di mercoledì 7 scorso, ora italiana.

Nello stesso identico orario hanno infatti raggiunto i rispettivi minimi di periodo sia i futures sugli indici americani e sia buona parte delle crypto, ivi compreso Ripple ma anche, ovviamente, il Bitcoin.

Si tratta di un’informazione a nostro avviso piuttosto rilevante, in quanto certifica che il mercato delle valute digitali viene considerato dagli operatori alla stregua di un qualunque altro asset tecnologico, e pertanto risente in maniera impattante dei movimenti della borsa americana ed in particolare dell’indice Nasdaq.

Riferimenti Tecnici Aggiornati per XRP / USD

Restando al quadro tecnico, passiamo su grafico a barre di 30 minuti per un sunto della situazione tecnica.

Il dato essenziale è che il secco recupero degli ultimi due giorni pare essersi spento precisamente a contatto con la resistenza principale già evidenziata con l’analisi del 6 settembre a 0.3540/3570. Non possiamo quindi considerare esaurita la carica ribassista di fondo, che ancora proietta obiettivi short – aggiornati in base ai movimenti odierni – a 0.3120/3130 e 0.3010.

Da questo momento in poi, particolare rilevanza assumerebbe l’eventuale rottura della seconda resistenza, mediante una chiusura su grafico a 30 minuti superiore a 0.3570. Tale evento ribalterebbe al rialzo le proiezioni di breve periodo, legittimando obiettivi long a quota 0.3735/3740 e quota 0.3910. Nel contempo, si formerebbero supporti a 0.3430/3440 ed a 0.3310/3330 a sostegno del movimento.

Sull'Autore

Federico Dalla Bona è analista tecnico professionista dal 2002. Ha pubblicato centinaia di articoli sui maggiori portali web finanziari e fornito per oltre 15 anni contenuti in diretta TV su ClassCNBC. Figura tra gli autori di uno studio dell’Università di Pisa volto all’applicazione delle tecniche di intelligenza artificiale sui mercati finanziari. Dal 2016 dirige una società che si occupa di sviluppo di trading-systems e pubblicazioni web.

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