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Prezzi Caffé: Mercato Verso un Test dei Massimi Pluriennali

Da:
Federico Dalla Bona
Pubblicato: Jun 24, 2022, 08:32 UTC

Il Future Coffee "C" tenta un nuovo approccio alla resistenza di lungo

caffè zucchero

I prezzi del future sul caffè qualità “Arabica”, quotato in dollari al ICE, stanno attraversando oggi una sessione di arretramento, inserita però in un contesto di recupero che prosegue dai minimi relativi di lunedì 13 scorso a quota 219.00.

Dopo un +8.26% maturato in poco meno di 9 sedute, sono quindi scattate delle prese di beneficio che hanno finora condotto ad un ritracciamento del -3.69%, misurato dal picco di ieri (mercoledì 22) a 237.10 fino al minimo odierno di quota a 228.35.

Consolidamento Sotto al Picco Pluriennale

Lo scenario di lungo periodo vigente su questo mercato è ben riassunto dal grafico storico a barre trimestrali. Possiamo vedere come i prezzi si siano stabilizzati sin da ottobre dell’anno scorso sopra al supporto di lungo periodo (vecchia resistenza) posto nell’area fra 191/198, in un quadro di consolidamento al trend rialzista che prosegue sin dal secondo trimestre del 2019, quando ancora il caffè Arabica quotava sotto ai 90 $.

Nell’ambito di tale moto di consolidamento, i prezzi sono stati finora frenati nella marcia al rialzo dalla resistenza di lungo periodo localizzabile fra 261/266. Dopo che, proprio nel corso dell’attuale trimestre, sono stati toccati i minimi per il 2022 a quota 202/203, il mercato ha ripreso a puntare di nuovo alla resistenza che è posta sui valori più alti degli ultimi 11 anni.

Quadro di Breve per il Future Coffee “C”

Su grafico a barre daily possiamo visualizzare l’attuale disposizione dei supporti di breve periodo, validi per le prossime 5-10 sedute e aggiornati alla chiusura di mercoledì 22 giugno. Si tratta dei livelli a 231.00/232.20 e 223.50/224.50, zone ove – tecnicamente – si suppone siano concentrati in questa fase i compratori.

Mentre sono le 19.35 CET di giovedì 23 giugno, il Future Coffee “C” con scadenza a settembre viene passato di mano a 228.45 dollari, in calo del -3.36% su base giornaliera. Il mercato è quindi penetrato nell’area tra i due supporti e si trova già ora in zona di probabile ripartenza a breve del rialzo. Le proiezioni indicano un target a 251.50/252.50, raggiunto il quale dovremo attendere segnali dai prezzi prima di procedere ad un aggiornamento. Possiamo premettere che, in caso di ulteriore allungo, il successivo livello di verifica sarebbe rintracciabile non prima di 260.00. Lo scenario descritto verrebbe annullato dall’eventuale cedimento del secondo supporto, mediante una chiusura su grafico daily inferiore a 223.50.

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