Previsioni Tecniche Euro Dollaro, è Tempo di Consolidamento?

Il prezzo del cambio euro dollaro ha intrapreso nel mese di maggio un forte rialzo grazie all’avanzamento dell’EURO nei confronti del DOLLARO USA che ha portato un rialzo del fiber nel mese di aprile di oltre l’1%. Nell’ultima settimana il fiber non è riuscito a confermare il break-out di 1.2171 e di conseguenza sta facendo diminuire la possibilità di ulteriori rialzi nel breve termine.

Riguardo le prospettive per il dollaro USA, il principale attore di queste settimane, l’aumento dei rendimenti del Tesoro degli Stati Uniti non lo sta aiutando poiché le crescenti pressioni sull’inflazione stanno superando le aspettative di crescita a breve termine dopo il rapporto sui libri paga non agricoli degli Stati Uniti di aprile, come prospettato settimane fa.

Le previsioni dell’euro dollaro in balia dei fondamentali

Il dollaro americano non può prendersi una pausa mentre maggio continua ad avanzare, nonostante apparentemente abbia un vento favorevole nel miglior mese dell’anno dal punto di vista stagionale. Purtroppo, qualche volta sembra che la statistica non aiuta e adesso tutto può girare male. Questa affermazione suona perfettamente vera per il dollaro USA nel caso dei rendimenti del Tesoro USA, che sono stati in costante ripresa dal deludente rapporto sui libri paga non agricoli degli Stati Uniti di aprile e dall’incensante aumento dell’inflazione che potrebbe creare non pochi problemi al dollaro americano ma portare buone notizie alle previsioni rialziste sull’euro dollaro.

Come analizzato precedentemente, le pressioni inflazionistiche porteranno diversi problemi negli Stati Uniti dato che la FED nella giornata di ieri ha rinnovato la sua intenzione di mantenere inalterato il tasso d’interesse ma le crescenti aspettative di inflazione a breve termine potrebbero creare non pochi problemi alla politica espansiva degli USA.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni euro dollaro

Al momento della scrittura il prezzo del fiber quota a 1.2128, invischiato da 3 giorni in una piccola fase laterale che suggerisce una fase di consolidamento dopo l’esplosione al rialzo di venerdì a seguito dei dati negativi USA.

Dal punto di vista operativo, è opportuno attendere la rottura della suddetta fase e in base alla direzione del prezzo ecco di seguito gli obiettivi. Target ribassista è la zona 1.2080/1.2100, un’area chiave dove il prezzo potrebbe sfruttare questo supporto psicologico per l’allungo rialzista mentre l’obiettivo rialzista di breve termine è l’area 1.2329/1.2389 mentre quello di medio/lungo termine è posto a 1.3075.

Per uno sguardo a tutti gli eventi economici di oggi, controlla il nostro calendario economico.