Previsioni Prezzo Petrolio e Gas: WTI in Chiaro Recupero, Gas Non Regge la Pressione

Non senza difficoltà, infine il prezzo del petrolio greggio WTI è riuscito a spingersi sopra la resistenza di 62,5 dollari al barile per rientrare in piena fascia laterale. Gli ultimi ribassi avevano aperto alla possibilità di un calo fin sotto il supporto di 60 dollari, ma il recupero pare adesso innescato.

Di contro, e in maniera piuttosto prevedibile, è stato invece il gas naturale a perdere quota con un drammatico ritracciamento dopo l’ennesimo test dei massimi relativi oltre i 3,50 dollari al barile. Esattamente come accaduto la scorsa volta, la commodity ha subito un arretramento fino al supporto di 3,28 dollari.

Intanto, oggi al momento della scrittura, il petrolio greggio WTI passa di mano a 62,50 dollari al barile e il gas naturale segna esattamente 3,290 dollari.

Previsioni sul prezzo del petrolio greggio WTI

Il prezzo del petrolio greggio WTI sembra aver ritrovato una certa stabilità, oscillando attualmente all’interno di una fascia laterale compresa tra i 62 e i 64,5 dollari al barile. Questo intervallo, caratterizzato da una volatilità leggermente attenuata rispetto alle settimane precedenti, rappresenta una fase di consolidamento che potrebbe preludere a movimenti più decisi nel breve termine.

Il livello di 63,55 dollari, corrispondente all’EMA a 50 giorni, si configura come la prossima resistenza tecnica di rilievo. Un breakout convincente sopra questa soglia potrebbe imprimere nuova forza al trend rialzista, aprendo la strada a un allungo sostenibile verso quota 64 dollari. Tuttavia, è proprio in prossimità di quest’area che le pressioni ribassiste potrebbero tornare a intensificarsi, complice la presenza di vendite tecniche e prese di profitto da parte degli operatori più cauti.

Finché il WTI si manterrà sopra i 62 dollari, il quadro tecnico potrà continuare a favorire una graduale ripresa. Al contrario, una rottura al ribasso di questo supporto dinamico rischierebbe di riattivare lo scenario correttivo, con potenziali discese verso i 60 dollari, già testati come soglia psicologica nelle fasi precedenti.

Previsioni sul prezzo del gas naturale

Nonostante il recente arretramento, il gas naturale ha mantenuto intatta la struttura rialzista di fondo, confermando la resilienza dell’uptrend in atto. Tuttavia, il movimento ha anche ribadito un limite tecnico ormai ricorrente: l’incapacità di superare con decisione la soglia dei 3,5 dollari, preludio necessario per ambire al target successivo in area 3,8 dollari.

Il supporto principale resta posizionato in area 3,25 dollari, dove si concentrano gli acquisti di breve termine. Una rottura al ribasso di questo livello potrebbe compromettere temporaneamente il quadro rialzista, aprendo la strada a una correzione verso i 3,1 dollari. Al contrario, un ritorno sopra i 3,36 dollari con volumi in aumento potrebbe riattivare il momentum positivo.

In quest’ultimo scenario, però, evidenziamo a 3,42/3,45 una possibile area di consolidamento su cui il gas naturale potrebbe stabilizzare in vista di nuovi e più chiari stimoli rialzisti.

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