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Previsioni Prezzo Petrolio e Gas Naturale: WTI Stabile, Gas Prosegue il Ritracciamento

Da
Alberto Ferrante
Pubblicato: Mar 28, 2024, 08:12 GMT+00:00

Il prezzo del petrolio greggio WTI rimane in fase laterale, ma testa il margine superiore, mentre il gas naturale continua il suo ritracciamento.

materie prime petrolio greggio wti

Il prezzo del petrolio greggio WTI non si smuove dall’area laterale tra gli 80 e gli 82 dollari al barile, mentre il gas naturale sta perdendo ancora terreno e rischierà presto di riassorbire integralmente il convincente rialzo del 25 Marzo.

L’andamento di brevissimo termine rimane dunque immutato per il petrolio greggio, mentre il gas si trova in bilico e la sessione di scambi odierna potrebbe rivelarsi decisiva per permetterci poi di tracciare le previsioni aggiornate di inizio aprile.

Intanto, oggi al momento della scrittura, il prezzo del petrolio greggio WTI segna esattamente 81,73 dollari al barile e il gas naturale 1,702 dollari.

Previsioni sul prezzo del petrolio greggio WTI

Il prezzo del petrolio greggio WTI si trova sul margine superiore dell’intervallo laterale tra gli 80 e gli 82 dollari e potrebbe presto avviare un nuovo test.

Al momento non ci sono prospettive concrete per ampi e coraggiosi rialzi, ma se il petrolio dovesse insistere sulla resistenza a 82 dollari si potrebbe attendere un break-out rialzista in grado di scuotere il mercato e spingere la commodity sui target successivi di 82,5 e 82,8 dollari al barile.

Il ritorno su questi massimi relativi richiederebbe al petrolio greggio la tenuta dei supporti per scongiurare l’imporsi di una rinnovata pressione ribassista. L’andamento di breve termine risulterebbe dunque ancora incerto anche in caso di rottura della fascia laterale.

Lo scenario ribassista partirebbe invece da un calo sotto gli EMA a 50 e 200 giorni, che vanno coincidendo sul livello di 78,5 dollari (testimoniando appunto l’attuale stagnazione del prezzo).

Previsioni sul prezzo del gas naturale

Il prezzo del gas naturale sta arretrando ulteriormente, dopo aver fallito i suoi tentativi di tenuta dei supporti intermedi di 1,78 e 1,75.

Adesso, con il calo sul target di 1,7, un nuovo break-out ribassista potrebbe integralmente riassorbire gli ultimi rialzi e condannare il gas naturale a un ritorno sui suoi recenti minimi relativi.

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Sull'Autore

Alberto Ferrante è un editorialista finanziario specializzato in mercati valutari, materie prime e criptovalute. Dopo aver completato gli studi in economia, ha iniziato a scrivere per diverse testate, approfondendo temi legati ai mercati internazionali. Dal 2018 collabora con FX Empire, inizialmente curando una rubrica sulle analisi premarket in Europa. Nel tempo, il suo focus si è ampliato all’analisi tecnica dei principali asset finanziari, con particolare attenzione alle dinamiche dei cambi valutari, delle materie prime e delle criptovalute.Come Managing Editor di FX Empire Italia, monitora da vicino l’evoluzione dei mercati, combinando un approccio tecnico con l’analisi macroeconomica per offrire agli investitori una visione chiara e approfondita delle tendenze globali.

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