Previsioni Prezzo Petrolio e Gas Naturale: WTI Laterale, Gas in Lieve Recupero

Il prezzo del petrolio greggio WTI è riuscito a mantenersi in fase di recupero nell’apertura weekly di ieri, non lontano dal livello di 72 dollari al barile dopo alcuni rialzi degni di nota.

Il gas naturale, invece, ha ritrovato il livello di 2,25$, che rappresenta il pivot delle quotazioni per il breve/brevissimo termine. Il recupero di questo livello di prezzo potrebbe aprire la strada a nuovi e più ambiziosi rialzi.

Nel brevissimo termine, a orizzonte settimanale, il petrolio greggio WTI potrebbe continuare a muoversi in fase laterale intorno al livello di 72 dollari al barile, con nuovi tentativi di ripresa (come quelli odierni, sostanzialmente falliti, verso i 74 dollari). Il gas naturale, invece, potrebbe continuare nel suo moderato uptrend.

Intanto, oggi al momento della scrittura, il petrolio greggio WTI segna 71,85 dollari al barile, mentre il gas naturale passa di mano a 2,271 dollari.

Previsioni sul prezzo del petrolio greggio WTI

Il prezzo del petrolio greggio WTI non è riuscito a portarsi al rialzo in maniera convincente, dopo aver superato più volte i 73,5 dollari al barile, prima del ritracciamento in chiusura sotto i 72 dollari.

Quest’oggi, il greggio texano riparte dal livello di 72 dollari per tentare nuovi allunghi o, al contrario, esplorare ancora il supporto principale a 70 dollari.

Prima di analizzare i due contrapposti scenari tecnici, premetto che intorno al livello di 72 dollari potremmo registrare ancora una spiccata volatilità; se il prezzo non riuscirà a consolidare sopra questo supporto, attenzione dunque ad ampi e repentini scossoni.

Detto ciò, lo scenario rialzista si concretizzerebbe con un più serio rialzo sopra i 74 dollari, dopo i tentativi falliti di ieri. Precisamente, un break-out rialzista sopra questa resistenza intermedia potrebbe permettere al petrolio greggio di approcciare con maggiore facilità il livello successivo di 75 dollari, da cui ripartirebbe l’uptrend.

Lo scenario ribassista vede invece un mancato superamento stabile del livello di 72 dollari e un nuovo arretramento volto a raggiungere rapidamente il supporto a 70 dollari. Da qui, i minimi relativi a quota 68 dollari sarebbero già dietro l’angolo.

Previsioni sul prezzo del gas naturale

Per il gas naturale, invece, le previsioni vedono un possibile proseguimento dell’uptrend verso i 2,5 e i 2,7 dollari, passando per alcune resistenze intermedie.

La pressione ribassista sarà particolarmente aggressiva, ma un mantenimento del supporto attuale a 2,25$ dovrebbe far ben sperare per nuovi e più ambiziosi rialzi.

Il target rialzista principale rimane quello di 3 dollari, abbandonato l’ultima volta a inizio Marzo e non più sfiorato. Non ritengo però che i rialzi recenti siano sufficienti a interrompere la tendenza recente all’insegna della massima cautela; in altri termini, non vedo una spinta sufficiente a garantire rialzi oltre i 2,7/2,8 dollari.

Lo scenario ribassista, invece, tornerebbe a imporsi agevolmente con un allontanamento dal livello di 2,25 dollari e oltre i 2,2 dollari.

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