Previsioni Prezzo Petrolio e Gas Naturale: Slanci Rialzisti per Inizio Ottobre

Il prezzo del petrolio greggio WTI potrebbe continuare a mostrarsi ancora fortemente rialzista dopo la scorsa chiusura settimanale, con cui è stato archiviato un rialzo del +5,5% in soli cinque giorni.

La ripresa potrebbe ora estendersi fino ai 66,5 dollari al barile, in vista del target immediatamente successivo di 68 dollari. Qualsiasi ritracciamento al ribasso sarebbe però una conseguenza naturale e fisiologica del rally di fine Settembre.

Il gas naturale, invece, si mantiene più cauto nonostante il forte rialzo iniziale, con la possibilità di stabilizzarsi sui 3,20 dollari dopo il ritracciamento delle ultime ore.

Intanto, oggi al momento della scrittura, il petrolio greggio WTI segna esattamente 65,30 dollari al barile e il gas naturale passa di mano a 3,157, in calo del -1,56%.

Previsioni sul prezzo del petrolio greggio WTI

Il prezzo del petrolio greggio WTI si è spinto al rialzo grazie alle minacce sull’offerta globale, stimato in possibile calo del -12% a causa delle sanzioni alla Russia e degli attacchi alle raffinerie.

Così facendo, la commodity ha intrapreso un trend rialzista settimanale in grado di superare l’EMA a 50 giorni a 64,25 dollari e poi il target successivo (EMA a 100 giorni) a 64,95 dollari.

Questi due livelli faranno ora da supporti intermedi, in caso di arretramento sotto il target principale di 65 dollari. Ulteriori target si troverebbero a 63,80 e 63,20 dollari, ma oltre questi valori il prezzo rientrerebbe in piena fascia laterale.

Guardando però a un proseguimento dei rialzi (scenario alquanto plausibile) il livello successivo si troverebbe a 66,5 dollari al barile, target toccato l’ultima volta nella prima settimana di Agosto.

Previsioni sul prezzo del gas naturale

Il prezzo del gas naturale dovrebbe riuscire a stabilizzare almeno sopra quota 3 dollari tondi, così da scongiurare nuovi e pericolosi arretramenti. Un mantenimento delle quotazioni rialziste permetterebbe alla commodity di costruire un uptrend più duraturo, in grado di andare a testare i livelli di 3,280 e 3,350 dollari.

Ulteriori rialzi, verso l’obiettivo intermedio di 3,50, appaiono ancora eccessivamente ambiziosi. In particolare, l’obiettivo che potrebbe fare da spartiacque tra lo scenario attuale e quello più spiccatamente rialzista sarebbe il livello di 3,489 dollari.

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