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Previsioni Prezzo Petrolio e Gas Naturale: Si Ritenta la Ripresa Dopo gli Ultimi Ritracciamenti

Da:
Alberto Ferrante
Pubblicato: Mar 11, 2024, 07:20 UTC

Punti Principali:

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In questo articolo:

Il prezzo del petrolio greggio WTI è riuscito a contenere i ribassi sul finire della scorsa settimana, limitando il calo sopra i 77,5 dollari al barile.

Anche il gas naturale ha ceduto terreno a partire dalla giornata del 7 Marzo, scivolando dal target di 1,95$ al livello di supporto di 1,8$ che segna anche la riapertura settimanale odierna. Le previsioni sono per un proseguimento della debolezza entro i supporti principali.

Intanto, oggi al momento della scrittura, il petrolio greggio WTI segna esattamente quota 77,7 dollari al barile, mentre il gas naturale passa di mano a 1,815 dollari.

Previsioni sul prezzo del petrolio greggio WTI

Il prezzo del petrolio greggio WTI è in grado di riprendere quota sopra i 78 dollari in qualsiasi momento, avendo dimostrato quantomeno la tenuta del supporto intermedio di 77,3 dollari.

Tuttavia, se la pressione bearish dovesse proseguire anche nell’apertura odierna, il greggio texano potrebbe dover rimandare i recuperi a una nuova data, in attesa di una spinta rialzista più intensa da parte del mercato. In un contesto di incertezza come quello attuale (in cui si inserisce, per la verità, l’intero slittamento laterale della scorsa settimana sotto gli 80$) il petrolio greggio sarà particolarmente sensibile al contesto geopolitico in Medio Oriente e all’andamento della domanda cinese.

Sul fronte rialzista, la prima resistenza di rilievo si trova a quota 78 dollari, seguita da quella a 78,8 dollari. Qualsiasi rialzo sopra quest’ultimo valore fornirebbe un chiaro segnale di ripresa.

Previsioni sul prezzo del gas naturale

Il prezzo del gas naturale è scivolato anche sotto il pivot di 1,85 e dovrà ora tentare di ricostruire l’uptrend recentemente spezzato con nuovi allunghi in area 1,92 e 1,98. Da qui, la commodity potrebbe avviare un nuovo processo di accumulazione sulla resistenza tonda di 2 dollari già testata a inizio mese. L’EMA a 50 giorni, a quota 1,8996$, rappresenta un primo segnale tecnico da tenere in considerazione.

Il definitivo break-out rialzista sopra i 2 dollari aprirebbe le porte a una stagione più spiccatamente rialzista per il gas naturale, ma lo scenario attuale impone cautela, dal momento che la pressione bearish registrata nell’ultima settimana è stata in grado di contenere i rialzi e minacciare a più riprese la tenuta dell’uptrend, fino all’ultimo ritracciamento.

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Sull'Autore

Dopo la laurea in Economia Aziendale a Catania inizia a scrivere per diverse testate, prevalentemente di cultura, tecnologia ed economia. Con stretto riferimento alla collaborazione con FX Empire, iniziata nell’Aprile del 2018, ha curato una rubrica su analisi di premarket in Europa, prima di concentrarsi su analisi tecnica di materie prime, cambi valutari e criptovalute.

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