Previsioni Prezzo Petrolio e Gas Naturale: Segnali Contrastanti, ma il WTI Resta Sopra Gli 80$

Il prezzo del petrolio greggio WTI ha avuto modo di recuperare quota in chiusura settimanale per riportarsi nuovamente sopra il target di 80 dollari al barile. La ripresa è stata limitata, ma potrebbe rivelarsi sufficiente a scongiurare nuovi e più ampi ritracciamenti. Il prezzo del gas naturale, invece, ha confermato il suo downtrend con un -8% abbondante su base settimanale: il prezzo si era dapprima stabilizzato sotto il livello di 1,7$ prima del recupero di queste ore.

Per entrambe le commodities, le prospettive di brevissimo termine restano soggette ad aggiornamento o riconsiderazioni, in ragione di un mercato particolarmente instabile.

Intanto, oggi al momento della scrittura, il petrolio greggio WTI segna esattamente 81,06 dollari al barile, mentre il gas naturale passa di mano a 1,737 dollari.

Previsioni sul prezzo del petrolio greggio WTI

Con il nuovo rialzo sopra il target di 80 dollari, il petrolio greggio potrebbe consolidare sul nuovo supporto per spingersi più avanti verso target rialzisti ambiziosi. Superato già l’EMA a 200 giorni, si partirebbe dalla resistenza intermedia di 82 dollari, sui massimi mensili.

Il superamento di questo valore rappresenterebbe, a sua volta, la via d’accesso per un recupero dei target successivi di 83,5 e 84 dollari al barile, prima dell’eventuale test dei massimi di fine ottobre 2023 a 85 dollari.

In un contesto tecnico in cui la domanda cinese e lo scenario bellico in Medio Oriente rischiano di rendere eccessivamente volatile il mercato, ritengo però più saggio fissare a 82 dollari il target rialzista di breve termine. Il raggiungimento di questo valore risulterebbe infatti alquanto agevole in caso di uptrend, ma un ampio superamento dovrebbe fare i conti con le ondate di ritracciamenti. Non stupirebbe dunque una pausa laterale avviata proprio sopra gli 82 dollari.

Lo scenario più spiccatamente ribassista partirebbe invece da un arretramento sotto il supporto di 80 dollari e verso i target precedenti di 78,6 e 77,8 dollari al barile. Un calo di questa portata vanificherebbe di fatto l’allungo della scorsa chiusura settimanale.

Previsioni sul prezzo del gas naturale

Diversamente dal petrolio greggio, il prezzo del gas naturale non è riuscito ad archiviare un pur limitato recupero e ha proseguito nel suo downtrend verso i minimi di Febbraio. Dopo i rialzi delle scorse settimane, infatti, il prezzo sta riassorbendo integralmente il rally precedente verso i 2 dollari e pare puntare già al supporto tondo di 1,6$.

Un calo sotto questo valore potrebbe aprire le porte a un ritorno sui minimi di quest’anno a 1,560$ e persino oltre, limitando ogni futura possibilità di inversione per il brevissimo termine.

Eventuali rimbalzi causati dallo slancio in area di ipervenduto potrebbero momentaneamente invertire la tendenza attuale, garantendo per il prezzo del gas naturale un allungo verso quota 1,8$ e oltre. La tenuta di questo eventuale recupero sarà però tutta da dimostrare, in un mercato che soffre da tempo una forte pressione di vendita.

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