Previsioni Prezzo Petrolio e Gas Naturale: Ribassi Appiattiti sui Supporti

Il prezzo del petrolio greggio WTI continua con i suoi tentativi di recupero in un quadro tecnico tutt’altro che confortante per i traders bullish, ancora schiacciato sotto i 70 dollari.

Il gas naturale, invece, si mantiene sui recenti minimi, solo a pochi passi di distanza dal livello di 2,15 testato nella giornata di ieri.

Il contesto tecnico generale rimane dunque fortemente ribassista per entrambe le commodities, ormai molto lontane dall’andamento di inizio anno.

Mentre il petrolio greggio ha subito una curva più netta e continua a muoversi intorno ai minimi recenti, il gas naturale è invece appiattito al ribasso già da oltre un mese, con un solo tentativo (infruttuoso) di recupero della resistenza di 3 dollari.

Intanto, oggi al momento della scrittura, il petrolio greggio WTI segna 68,8 dollari al barile, mentre il gas naturale rimane a quota 2,25 dollari.

Previsioni sul prezzo del petrolio greggio WTI

Allo stato attuale, i tentativi di ripresa del petrolio greggio WTI non stanno riuscendo a superare la resistenza principale in area 70 dollari al barile, abbandonata il 15 Marzo e non più testata. Quantomeno, il greggio texano sta però evitando nuovi ribassi oltre il supporto di 65 dollari, il cui superamento indicherebbe un acuirsi della pressione ribassista.

Se adesso il petrolio greggio dovesse proseguire a recuperare terreno, il raggiungimento dell’area tra 69,2 e 69,5 dollari segnerebbe finalmente l’inizio del test della resistenza, con possibile accumulazione sui 70 dollari prima dell’effettiva rottura.

Da qui, l’eventuale allungo rialzista avrebbe modo di estendersi fino ai livelli intermedi di 72 e 75 dollari al barile, presumibilmente al termine di una fase di consolidamento che potrebbe durare anche diversi giorni.

A orizzonte settimanale (o estendendo l’analisi per comodità al mese di Marzo 2023), non ritengo infatti possibile un rialzo a catena tanto ampio da garantire il superamento del target di 75 dollari.

Previsioni sul prezzo del gas naturale

Il prezzo del gas naturale rimane piatto sui 2,25 dollari e potrebbe proseguire in questa banda di lateralità indicata tra i 2 e i 2,5 dollari, in attesa di spunti rialzisti più convincenti da parte del mercato oppure, al contrario, pronto a infrangere il supporto di 2 dollari.

Il mio parere è che la fase di lateralità possa proseguire per il resto della settimana, senza scossoni rilevanti. L’eventuale tensione sarà al rialzo verso il ritorno a quota 2,5 dollari, ma la forte pressione ribassista potrebbe limitare la ripresa.

L’eventuale break-out sopra questo livello (senz’altro più probabile rispetto al crollo oltre i 2 dollari) potrebbe agevolare un nuovo test della resistenza a 3 dollari, passando però per numerosi valori intermedi ancora poco testati nell’ultimo mese.

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