Previsioni Prezzo Petrolio e Gas Naturale: Quando Attendersi l’Impennata Rialzista?

Il prezzo del petrolio greggio WTI si mostra ancora privo di una chiara direzionalità, indugiando sulla resistenza principale di 80 dollari al barile.

Il gas naturale, invece, resta nei paraggi del baricentro di 2,5 dollari, intorno a cui continuerà a muoversi con tutta probabilità fino alla chiusura settimanale.

Per entrambe le commodities, le previsioni si mantengono stabili rispetto ai giorni precedenti e non mi aspetto variazioni di prezzo particolarmente significative.

Intanto, oggi al momento della scrittura, il petrolio greggio WTI segna 79,2 dollari al barile, mentre il gas naturale passa di mano a 2,573 dollari.

Previsioni sul prezzo del petrolio greggio WTI

Il prezzo del petrolio greggio WTI rimane in territorio moderatamente rialzista, ma ancora sotto la resistenza a 80 dollari. Per sostenere il trend bullish, il greggio texano dovrebbe riuscire a riportarsi almeno sopra questa resistenza ed eventualmente anche verso i livelli intermedi di 82 e 82,5 dollari.

Rialzi più ampi appaiono altrimenti difficili da ipotizzare, considerando l’elevata pressione ribassista causata dalle incertezze del mercato sulla ripresa della domanda cinese.

Un nuovo allontanamento dal livello di 80 dollari potrebbe invece limitare l’andamento del petrolio greggio WTI all’interno di un microtrend ribassista tale da minacciare nuovamente il supporto a 75 dollari e testare i minimi relativi a 72 dollari circa.

Un break-out ribassista, sebbene attualmente poco plausibile, potrebbe causare la definitiva inversione di tendenza e spingere il petrolio greggio fin sotto i 70 dollari, ai valori precedenti allo scoppio del conflitto in Ucraina.

Previsioni sul prezzo del gas naturale

Il gas naturale, invece, si mantiene stabile a 2,5 dollari e dovrebbe evitare spostamenti particolarmente ampi nel corso di questa settimana, salvo notizie fondamentali inattese.

Come accennato già ieri, in questo contesto occorrerà fare attenzione all’eventuale recupero del livello di resistenza intermedio di 2,75, sfiorato l’8 Febbraio.

In caso di ritorno su questo valore, non sarebbe infatti da escludere un nuovo e definitivo allungo verso i 3 dollari, per la prima volta da fine Gennaio.

In caso contrario, il prezzo del gas naturale potrà continuare a muoversi con tutta probabilità tra i 2,45 e i 2,75 dollari.

Per uno sguardo a tutti gli eventi economici di oggi, controlla il nostro calendario economico. È inoltre possibile seguire la nostra pagina Facebook per rimanere aggiornati sulle ultime notizie economiche e analisi tecniche.