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Previsioni Prezzo Petrolio e Gas Naturale: Prospettive Ribassiste per il Gas Sotto i 3,70$

Da
Alberto Ferrante
Pubblicato: Jun 6, 2025, 07:07 GMT+00:00

Il prezzo del petrolio greggio WTI potrà tentare un nuovo allungo, mentre il gas naturale indugia sul supporto a 3,7 dollari. Un calo sotto questo target potrebbe rivelarsi particolarmente violento.

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Il prezzo del petrolio greggio WTI segna nel complesso un rialzo settimanale deciso, del +3% abbondante, ma non riesce a riemergere dall’area laterale. In particolare, la pressione di vendita si è concentrata sui 63,5 dollari al barile, impedendo un nuovo tentativo rialzista.

Il gas naturale, invece, si è stabilizzato appena sopra la soglia di 3,70 dollari e potrebbe proseguire in questo scenario, in vista di nuovi stimoli rialzisti. Un calo sotto il supporto potrebbe agevolare la presa di profitto anche fino al target successivo di 3,5 dollari.

Intanto, oggi al momento della scrittura, il petrolio greggio WTI segna esattamente 63,22 dollari al barile e il gas naturale passa di mano a 3,702.

Previsioni sul prezzo del petrolio greggio WTI

Con tutta probabilità, il prezzo del petrolio greggio WTI sarà in grado di mantenersi sopra il supporto di 60 dollari (e forse anche oltre quello di 62 dollari), ma non pare in grado di spingere particolarmente al rialzo.

Dalla fascia attuale, si potrebbe tentare già entro la chiusura settimanale un nuovo tentativo di ripresa con obiettivo sopra i 63,5 dollari al barile. In caso di successo, il petrolio greggio WTI potrebbe tentare di spingersi anche oltre, ma i massimi mensili si trovano solo a 63,80$, ben lontani dall’obiettivo principale di 65 dollari al barile.

Senza una forte spinta da parte del mercato (e un traino di natura fondamentale) difficilmente il petrolio greggio potrà raggiungere quest’ultimo target, da cui ripartirebbe lo scenario più spiccatamente rialzista.

Limitiamo dunque a 63,5/63,8 dollari al barile le previsioni per la chiusura settimanale odierna e fissiamo a 62 dollari il primo supporto intermedio, seguito dal target principale di 60 dollari.

Previsioni sul prezzo del gas naturale

Il gas naturale potrebbe rimanere incollato ai 3,70 dollari, in attesa di nuovi stimoli. Se però il supporto in questione dovesse cedere contro la pressione osservata negli ultimi due giorni, allora l’ipotesi più plausibile sarebbe quella di una tappa sul supporto intermedio di 3,665 dollari (precedente baricentro delle quotazioni) prima di scivolare nuovamente sui 3,50 dollari.

Quest’ultimo livello si trova poco sotto l’EMA a 50 giorni (3,515) e a 100 giorni (3,536); ciò significa che in caso di break-out oltre questi due valori la pressione ribassista potrebbe amplificarsi verso un crollo particolarmente ampio. Riassorbendo integralmente gli ultimi rialzi, il gas naturale potrebbe anche tornare sui minimi relativi a 3,30 dollari.

Sull'Autore

Alberto Ferrante è un editorialista finanziario specializzato in mercati valutari, materie prime e criptovalute. Dopo aver completato gli studi in economia, ha iniziato a scrivere per diverse testate, approfondendo temi legati ai mercati internazionali. Dal 2018 collabora con FX Empire, inizialmente curando una rubrica sulle analisi premarket in Europa. Nel tempo, il suo focus si è ampliato all’analisi tecnica dei principali asset finanziari, con particolare attenzione alle dinamiche dei cambi valutari, delle materie prime e delle criptovalute.Come Managing Editor di FX Empire Italia, monitora da vicino l’evoluzione dei mercati, combinando un approccio tecnico con l’analisi macroeconomica per offrire agli investitori una visione chiara e approfondita delle tendenze globali.

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