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Previsioni Prezzo Petrolio e Gas Naturale: il WTI Può Finalmente Uscire dall’Area Laterale?
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Il prezzo del petrolio greggio WTI pare diretto verso l'uscita dalla fascia laterale, oltre i 63,5 dollari al barile. Il gas si mantiene invece sopra i 3,7 dollari.
Il prezzo del petrolio greggio WTI si muove sopra la resistenza di 63 dollari dopo un ultimo scatto rialzista nella giornata di ieri.
La ripresa osservata in queste ore potrebbe rivelarsi decisiva, portando finalmente il petrolio greggio WTI oltre la fascia laterale in cui era confinato per lungo tempo.
Il gas naturale, invece, passa di mano stabile sopra quota 3,70 dollari e potrebbe avvicinarsi alla resistenza intermedia di 3,80 dollari già nel brevissimo termine. Attenzione però alla pressione ribassista che potrebbe intensificarsi con l’approssimarsi al target di 4 dollari tondi.
Intanto, oggi al momento della scrittura, il petrolio greggio WTI segna quota 63,18 dollari al barile e il gas naturale passa di mano a 3,70 dollari.
Previsioni sul prezzo del petrolio greggio WTI
Il prezzo del petrolio greggio WTI passa di mano sotto la resistenza di 63,5 dollari al barile ma dovrebbe riuscire a mantenere lo stimolo rialzista osservato fino ad ora. In caso di ulteriori allunghi, le resistenze intermedie successive si trovano a 63,80, 64,2 dollari e 64,5 dollari al barile.
Ulteriori proiezioni rialziste potrebbero arrivare a toccare la resistenza a 65 dollari al barile e poi l’EMA a 100 giorni coincidente con la soglia di 65,47 dollari al barile. Ritengo però più saggio limitare le mie previsioni alle resistenze intermedie di 64,2 e 64,5 dollari al barile per i prossimi giorni.
Lo scenario ribassista ripartirebbe invece da un arretramento sotto i 62 dollari al barile e verso il supporto principale di 60 dollari, dunque ancora in piena banda laterale.
Previsioni sul prezzo del gas naturale
Il prezzo del gas naturale passa di mano sopra la resistenza intermedia di 3,70 dollari e pare in grado di dirigersi verso la resistenza intermedia di 3,80 dollari. Anche per questa materia prima l’andamento tecnico pare favorevole per un proseguimento dei rialzi, verso la resistenza principale dei 4 dollari tondi.
Questo target è stato toccato l’ultima volta il 28 Maggio 2025 e prima ancora il 12 Maggio 2025; in entrambe le occasioni, abbiamo poi assistito a un arretramento del gas naturale. Per scongiurare il medesimo scenario, la commodity potrebbe tentare un consolidamento o un’accumulazione intorno ai 3,8 dollari, prima di proseguire poi fino alle resistenze successive a 3,88 e 4 dollari tondi.
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Sull'Autore
Alberto Ferranteeditor
Alberto Ferrante è un editorialista finanziario specializzato in mercati valutari, materie prime e criptovalute. Dopo aver completato gli studi in economia, ha iniziato a scrivere per diverse testate, approfondendo temi legati ai mercati internazionali. Dal 2018 collabora con FX Empire, inizialmente curando una rubrica sulle analisi premarket in Europa. Nel tempo, il suo focus si è ampliato all’analisi tecnica dei principali asset finanziari, con particolare attenzione alle dinamiche dei cambi valutari, delle materie prime e delle criptovalute.Come Managing Editor di FX Empire Italia, monitora da vicino l’evoluzione dei mercati, combinando un approccio tecnico con l’analisi macroeconomica per offrire agli investitori una visione chiara e approfondita delle tendenze globali.
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